Sanremo 2017 i brani, Ermal Meta canta Vietato Morire (TESTO)
Sanremo 2017 i brani, Ermal Meta canta Vietato Morire. Ecco il testo integrale della canzone cantata per la prima volta a Sanremo il 7 febbraio 2017
Questa volta ha scritto un brano e ha deciso di tenerlo per sè e con questo brano si presenta sul palco del Festival di Sanremo 2017. Parliamo di Ermal Meta protagonista come autore della sua canzone e anche come interprete. Vietato Morire è il titolo della canzone che Ermal Meta canterà questa sera sul palco dell’Ariston, per il 35enne l’avventura sanremese inizia subito il 7 febbraio 2017 con la prima serata e la prima scala da scendere ( anche se in diverse interviste ha detto che potrebbe optare anche per una entrata senza scala a causa della grande emozione). Tra gli ultimi straordinari successo di Ermal Meta come autore di brani, citiamo Pronto a correre canzone interpretata poi da Marco Mengoni. Questa volta tocca a lui fare il grande passo, il passo di un big a Sanremo e di emozionare con la sua canzone. “A differenza di quello che si può pensare dal titolo, Vietato morire è un inno alla vita, ma anche una canzone di protesta nei confronti di chi la vita cerca di annientarla in nome di un amore che tutto è tranne quello” queste le parole di Ermal Meta che ha commentato in questo modo la sua canzone Vietato Morire. Scopriamo il testo integrale della canzone.
SANREMO 2017: VIETATO MORIRE ( TESTO)
Ricordo quegli occhi pieni di vita
E il tuo sorriso ferito dai pugni in faccia
Ricordo la notte con poche luci
Ma almeno là fuori non c’erano i lupi
Ricordo il primo giorno di scuola
29 bambini e la maestra Margherita
Tutti mi chiedevano in coro
Come mai avessi un occhio nero
La tua collana con la pietra magica
Io la stringevo per portarti via di là
E la paura frantumava i pensieri
Che alle ossa ci pensavano gli altri
E la fatica che hai dovuto fare
Da un libro di odio ad insegnarmi l’amore
Hai smesso di sognare per farmi sognare
Le tue parole sono adesso una canzone
Cambia le tue stelle, se ci provi riuscirai
E ricorda che l’amore non colpisce in faccia mai
Figlio mio ricorda
L’uomo che tu diventerai
Non sarà mai più grande dell’amore che dai
Non ho dimenticato l’istante
In cui mi sono fatto grande
Per difenderti da quelle mani
Anche se portavo i pantaloncini
La tua collana con la pietra magica
Io la stringevo per portarti via di là
Ma la magia era finita
Restava solo da prendere a morsi la vita
Cambia le tue stelle, se ci provi riuscirai
E ricorda che l’amore non colpisce in faccia mai
Figlio mio ricorda
L’uomo che tu diventerai
Non sarà mai più grande dell’amore che dai
Lo sai che una ferita si chiude e dentro non si vede
Che cosa ti aspettavi da grande, non è tardi per ricominciare
E scegli una strada diversa e ricorda che l’amore non è violenza
Ricorda di disobbedire e ricorda che è vietato morire, vietato morire
Cambia le tue stelle, se ci provi riuscirai
E ricorda che l’amore non ti spara in faccia mai
Figlio mio ricorda bene che
La vita che avrai
Non sarà mai distante dell’amore che dai.
Ricorda di disobbedire
Perché è vietato morire.
Ricorda di disobbedire
Perché è vietato morire
Perché è vietato morire
Vietato morire