News Musica

Luca Barbarossa risponde ad Eros Ramazzotti, il litigio poi la pace

Tutto chiarito tra Eros Ramazzotti e Luca Barbarossa, i due cantanti hanno fatto pace dopo il litigo in campo durante la partita del cuore

Seguendo la partita del cuore di martedì scorso era dispiaciuto a tutti vedere in campo atteggiamenti che per niente rappresentavano la solidarietà. Parliamo di Eros Ramazzotti e del calciatore Nedved che in modi diversi hanno sbagliato ma il giorno successivo abbiamo capito che anche Luca Barbarossa aveva le sue colpe. Ci agganciamo al post di Ramazzotti che vi abbiamo mostrato ieri, quello in cui Eros sottolinea senza far nomi il comportamenteo aggressivo di uno dei campioni in campo. Dopo qualche cinguettio si intuisce che il cantautore ce l’ha con Barbarossa… ma cosa è successo? (leggi qui il post di Eros).

Luca Barbarossa che non è su Instagram ha risposto al collega e da sempre amico con un’intervista alla Gazzetta dello Sport: “Abbiamo litigato, ma per me è finita lì, sul campo. Io non ho Instagram. Ieri mattina gli ho inviato un sms sottolineando che per me non ci sono strascichi. Per me Eros è come un fratello più piccolo, gli voglio bene, non mi aspettavo una reazione del genere”.

ENRIQUE IGLESIAS FERITO SUL PALCO DURANTE IN CONCERTO – QUI LE FOTO

Fermo restando il comportamento a dir poco scorretto di Nedved, cosa è successo davvero tra i due cantanti in campo? E’ ancora Barbarossa ha spiegare tutto: “Dopo il tunnel di Moreno, Nedved l’ha falciato. Un brutto fallo, abbiamo avuto paura, pensavamo a un brutto infortunio. Moreno ha ematomi all’anca, alle gambe e l’unghia del pollice si è spezzata. Io non credo che un professionista possa fare una cosa del genere, tra l’altro a un ragazzo che fa il rapper, alto un metro e sessanta, che ha avuto il torto di fargli un tunnel. Ho applaudito ironicamente Nedved, Eros è corso verso di me e mi è venuto addosso. Io mi sono incazzato. Nessuno può mettere le mani addosso a nessuno, neanche se ti chiami Eros Ramazzotti, perdipiù alla Partita del Cuore. Il divismo lasciamolo da parte”. Adesso tutto inizia ad apparire più chiaro e da lì il litigio si è ingigantito e dopo i commenti contro Eros e proprio Barbarossa ha sembrare più comprensivo. Lui non ricorda le parole esatte dette ad Eros ma confida che è come quando due ragazzini bisticciano perché alterati e un attimo dopo è già tutto dietro le spalle: “orse Eros era rimasto ferito dai fischi. Il pubblico l’ha visto quando si è catapultato verso di me e ha cominciato a fischiarlo. Mi spiace, io ed Eros ci conosciamo dal Festival di Castrocaro del 1981, abbiamo sempre giocato insieme nella Nazionale Cantanti, questa volta ha voluto vestire la maglia dei suoi idoli e ci siamo ritrovati in squadre avversarie. Dopo tutto quello che è successo il cattivo sarei io, mi sembra esagerato. Per quattro mesi ho lavorato per la Partita del Cuore, non vorrei che fosse ricordata soltanto per questo episodio”. Ma tutto è bene ciò che finisce con la pace e infatti dopo questa intervista Luca ha scritto su Facebook che aveva sentito Eros e avevano chiarito: “La Partita del Cuore ha raccolto quasi due milioni, dicevamo con Eros che se ogni volta che litighiamo portiamo nelle casse della ricerca due milioni di euro allora litigheremo più spesso. Basta con i pettegolezzi da social”.



Seguici

Seguici su

Google News Logo


Ricevi le nostre notizie da Google News

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.