Escobar-Il fascino del male: tra un mese al cinema la storia mai raccontata di Pablo Escobar
Escobar-Il fascino del male arriva nelle sale di tutto il mondo il 19 aprile 2018; tra un mese al cinema la storia mai raccontata di Pablo Escobar con Javier Bardem e Penelope Cruz
Pablo Escobar è un personaggio molto particolare per diversi motivi ma soprattutto per uno: pur sapendo che a causa sua centinaia di persone sono morte, tante altre non riescono a odiarlo fino in fondo, anzi. Nel suo paese, Escobar è ancora considerato da molti un vero e proprio eroe, una sorta di Robin Hood, un uomo che ha rubato ai ricchi per dare ai poveri, un uomo che per la Colombia ha fatto tanto per tanti. Non a caso, il film in uscita nelle sale di tutto il mondo il 19 aprile 2018 porta il titolo Escobar-Il fascino del male. Sappiamo bene che Pablo dovrebbe far parte della schiera dei cattivi ma è pur sempre vero, che anche i criminali hanno il loro fascino e quello di Escobar colpisce in modo sorprendente. Un altro punto a sostegno di questa tesi, è anche il grande successo della serie Narcos che ha conquistato giovani e meno giovani in tutto il mondo, diventando una delle serie più viste di sempre, nonostante sia andata in onda su una piattaforma streaming, Netflix. Terzo punto: un altro registra sceglie di raccontare la storia di Pablo Escobar, dopo il film di Benicio del Toro, questa volta è Fernando León De Aranoa a raccontarci la storia di Pablo, da un altro punto di vista?
UNA COPPIA DAL SANGUE LATINO PER RACCONTARE LA STORIA DI PABLO ESCOBAR: PENELOPE CRUZ E JAVIER BARDEM
Una scelta davvero da non sottovalutare quella fatta dal regista che ha affidato il ruolo del protagonista a Javier Bardem, affiancato nel film da Penelope Cruz. L’attore dovrà conquistare la fiducia del pubblico che ormai identifica nell’attore di Narcos, Escobar, anche grazie alla straordinaria somiglianza che esiste tra i due. Nella pellicola la Cruz non vestirà i panni dell’adorata moglie di Pablo, ma della giornalista che per lungo tempo è stata amante di Escobar, anche lei attratta da quel fascino misterioso che l’uomo ha saputo esercitare per tutta la sua vita, sulle persone di cui si circondava.
Il film, tratto dal libro scritto dalla giornalista colombiana Virginia Vallejo intitolato Loving Pablo, Hating Escobar, è già stato presentato fuori concorso dai due divi spagnoli, che fanno coppia fissa pure nella vita privata, all’ultimo Festival di Venezia. Il 19 aprile è prevista l’uscita al cinema di Escobar-Il fascino del male, anche in Italia e c’è già grandissima attesa per la pellicola.
ESCOBAR-IL FASCINO DEL MALE: LA TRAMA DEL FILM IN ARRIVO NELLE SALE DI TUTTO IL MONDO IL 19 APRILE 2018
La prima sinossi del film recita: “La storia mai raccontata del più grande narcotrafficante di tutti i tempi, Pablo Escobar. Dall’ascesa criminale, passando agli anni del narco-terrorismo, fino al suo rapporto con la giornalista Virginia Vallejo, che dopo essere stata a lungo la sua amante, deciderà di collaborare con la giustizia. Protagonisti del film i premi Oscar© Javier Bardem e Penelope Cruz. ESCOBAR IL FASCINO DEL MALE dal 19 aprile al cinema.”
Nel trailer del film si capisce subito quello che è il punto di vista di chi racconta: far capire quale fosse il rapporto di Pablo con il suo impero, il racconto di un narcotrafficante che amava la sua famiglia, che amava il suo popolo e che amava i suoi figli. Non avrebbe mai voluto vedere suo figlio con il naso sporco di cocaina ma allo stesso tempo la sua ricchezza, il suo impero, si fondava proprio sull’utilizzo che gli altri facevano della polvere bianca rivenduta in tutto il mondo.
Nel corso del film rivedremo poi un altro cruccio di Pablo Escobar, quello che secondo per alcuni è stato il suo errore più grande: voler entrare in politica. Questa sua scelta lo ha messo in una posizione difficile visto che gli altri governanti avrebbero dovuto opporsi. Non era pensabile avere al potere il più grande narcotrafficante del mondo. Ma Pablo Escobar aveva un sogno e ha voluto, anche solo per qualche istante, realizzarlo. A differenza di quanto accade nella serie tv Narcos, che in due stagioni ha raccontato la storia di Pablo Escobar dal punto di vista degli uomini che gli davano la caccia, gli agenti della DEA, nel film Escobar-Il fascino del male, il punto di vista privilegiato è quello di Pablo accompagnato poi da quello della giornalista che entra nella vita di Escobar diventando in poco tempo la sua amante. Neppure lei riesce a resistere al fascino del male anche se alla fine, sceglierà la strada dei buoni….
ESCOBAR-IL FASCIO DEL MALE: LE IMMAGINI DAL FILM IN USCITA AL CINEMA
ESCOBAR-IL FASCINO DEL MALE: SCHEDA TECNICA DEL FILM
LE PRIME CRITICHE E RECENSIONI AL FILM ESCOBAR-IL FASCINO DEL MALE
Il film è stato già visto dai critici cinematografici che sottolineino come probabilmente la pellicola possa interessare a chi poco conosce la vita di Pablo Escobar ma non porti invece nulla di nuovo a chi ha letto il libro della giornalista o seguito la serie Narcos. Per quanto, ci siano anche degli errori nella narrazione della serie di Netflixg, i tanti episodi che hanno raccontato in due stagioni la vita di Pablo e poi nella terza quella del cartello di Cali, hanno ricostruito bene l’intera storia del narcotrafficante oltre ad offrire anche altri punti di vista utili ad analizzare anche quello che era il mondo nel quale l’uomo ha potuto costruire il suo impero. Per molti esperti di cinema quindi, quella di Escobar- Il fascino del male, è stata una occasione mancata per poter raccontare una storia di versa grazie al punto di vista che poteva essere utilizzato, quello di Virginia che però a quanto pare, in questa pellicola, passa in secondo piano quasi sin da subito.
Come sempre però le critiche spettano poi al pubblico che valuterà se vedere o meno al cinema il film spagnolo.
AMANDO PABLO ODIANDO PABLO: LA TRADUZIONE ITALIANA DEL LIBRO DI VIRGINIA VALLEJO
Per chi volesse approfondire, è in libreria, ma si può anche acquistare su Amazon, il libro della giornalista Virginia Vallejo, con il titolo italiano Amando Pablo Odiando Escobar, anche per avere il vero punto di vista su questa vicenda.
2006. Un aereo della DEA trasferisce in tutta segretezza negli USA Virginia Vallejo, testimone chiave di due tra i più importanti processi politici della Colombia: l’omicidio di un candidato alla presidenza e l’attacco al Palazzo di Giustizia condotto dai narcos di Pablo Escobar che ha provocato un centinaio di vittime. E’ il culmine di una storia iniziata molti anni prima, quando Virginia, la donna più contesa dai rotocalchi del paese, resta folgorata dal capo del cartello di Medellín: un uomo dal fascino magnetico, politico rampante, corruttore, assassino, amante appassionato che gode della fama di ”Robin Hood” per le sue iniziative a beneficio dei derelitti delle bidonville. L’incontro con il Re della cocaina avvia il racconto di un amore fatale, di una sfrenata vertigine di ricchezza, violenza, perdizione che tiene avvinghiati due amanti clandestini negli anni di una guerra senza esclusione di colpi tra gli Stati Uniti, lo stato colombiano e i cartelli della cocaina. Virginia Vallejo ripercorre, alternando humour e lacerante rimpianto, la sua vita a fianco di un criminale perverso e carismatico che la colma di doni e la minaccia, le regala poesie di Pablo Neruda, ne fa la sua regina, esercita su di lei una sottile violenza psicologica, ne fa una complice degli inconfessabili intrecci tra politica e criminalità.
Compra su Amazon il libro: clicca qui Amando Pablo odiando Escobar
Seguici su
