Nancy Brilli a Porta a Porta rivela le molestie ricevute dai produttori, lo scandalo continua (foto)
Nancy Brilli ospite ieri sera di Bruno Vespa a Porta a Porta ha rivelato le molestie ricevute raccontando un episodio (foto)
C’è un episodio in particolare che Nancy Brilli non dimenticherà mai e che ieri sera ha voluto raccontare nel salotto di Porta a Porta proseguendo i racconti sulle moleste, le avances, le violenze dello scandalo che sta facendo ormai tremare il cinema ma non solo. Racconti, denunce, querele iniziate dalle sue colleghe, ma sembra che siano davvero poche le attrici che non sanno, che non hanno vissuto qualche incubo del genere. Nancy Brilli ha parlato di avances non eleganti e a Porta a Porta anche senza far nomi ha fatto scendere il silenzio. Non un unico episodio, non solo registi ma soprattutto produttori, uno in particolare che racchiude tutto lo sporco che gravita intorno a questo scandalo. Come ha rivelato Naike Rivelli questo è solo l’inizio, ci sono nomi importanti da fare, sembra che anche nel nostro Paese ci siano maschere da far cadere. Nancy Brilli è tra le attrici che hanno difeso Fausto Brizzi dalle accuse di molestie, ma non esita a raccontare altro.
“Un produttore mi mandò un tizio che non avevo mai visto, mi fece venire a prendere e mi disse: “Guarda che questo produttore è molto interessato a te, trova che tu possa avere un grandissimo futuro nel cinema”. La Brilli a Porta a Porta ha proseguito il suo racconto: “Ero sposata, glielo dissi, stavo girando un film importante. Ero molto imbarazzata, stavo andando a lavorare e mi sembrava tutto strano”. L’attrice ha aggiunto: “Questo tizio si girò molto aggressivo, verbalmente, e mi disse: “Guarda che questo produttore ha il ca**o più ciucciato d’Italia”. Non mi ha stuprata, però mi sono irrigidita perché stavo girando un film di cui la produzione era la sua, sta di fatto che poi non ho mai più lavorato con questa produzione”.
Naike Rivelli sullo scandalo molestie nel cinema
Non c’è davvero bisogno di aggiungere altro, forse il nome del produttore, ma non era lo studio di Bruno Vespa il luogo adatto per una denuncia. La Brilli dirà quel nome e gli altri o saranno altre colleghe a scoprire i volti che ormai sembrano essere davvero numerosi.
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