Laura Antonelli è morta: lutto nel mondo del cinema italiano
E' morta Laura Antonelli: lutto nel mondo del cinema italiano. L'attrice aveva 74 anni e viveva con una pensione di 600 euro. Le ultime notizie da Ladispoli
All’età di 74 anni lascia questo mondo l’attrice Laura Antonelli. E’ morta poche ore fa a Ladispoli, la notizia è stata diffusa poche ore fa. Laura Antonelli è stata una delle icone del cinema italiano negli anni ’70 e ’80 lavorando in pellicole erotiche ma anche in film d’autore. Le condizioni di vita dell’attrice non erano quelle che però ci si aspetta per una donna di spettacolo. 5 anni va Lino Banfi aveva chiesto con una lettera aperta di fare qualcosa per la Antonelli che viveva in condizioni economiche difficili. L’attrice però aveva deciso di non accettare l’aiuto di Banfi, ringraziandolo ma dicendo di preferire una vita modesta e lontana dai riflettori che in passato ne avevano invece fatto una vera icona del cinema italiano. Non si conoscono ancora le cause del decesso ma secondo alcuni giornali locali la Antonelli sarebbe stata colpita da un malore improvviso.
“Ringrazio Lino Banfi e tutti coloro che si stanno preoccupando di me. Mi farebbe piacere vivere in modo più sereno e dignitoso anche se a me la vita terrena non interessa più. Vorrei essere dimenticata” erano state queste le parole dell’attrice dopo l’appello di Lino Banfi che invitava tutti a fare qualcosa per una grande attrice italiana. Lo aveva fatto sapere tramite il suo legale, scegliendo di non mostrarsi in tv.
Una pensione di 600 euro al mese e una vita lontano da tutti e da tutto. Il suo legale aveva raccontato qualche anno fa che la Antonelli aveva deciso di non seguire neppure la tv, preferiva ascoltare solo Radio Maria e condurre una vita modesta, una vita che si poteva avere con la sua misera pensione. La donna è morto a Ladispoli dove ormai da anni viveva lontano da quelle luci del mondo dello spettacolo che qualche decennio fa la resero invece una celebrità.
MALIZIA UNO DEI GRANDI SUCCESSI DI LAURA ANTONELLI- Nel 1973 interpreta il ruolo di una sensuale cameriera in Malizia di Salvatore Samperi, accanto a Turi Ferro ed al giovane Alessandro Momo. Il film, campione di incassi con 6 miliardi di lire, divenne un vero cult movie, entrando prepotentemente nell’immaginario erotico degli italiani e innalzando l’attrice a “icona sexy” del Belpaese, oltre a farle ottenere il Nastro d’Argento alla migliore attrice protagonista, conferitole dal Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani e il Globo d’oro alla miglior attrice rivelazione, premio della stampa estera.
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