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Paul Walker com’è morto? Si cerca la vera causa

Continuano le indagini sulla morte di Paul Walker. Una delle ipotesi è quella dell'alta velocità, L'attore e il suo autista sono morti bruciati

Continuano le indagini alla ricerca della verità sulla morte di Paul Walker, l’attore americano 40enne che ha perso la vita in un incidente stradale a Los Angeles a bordo della sua Porsche  rossa. Dalle prime ricostruzioni sulla dinamica dell’incidente, ancora a distanza di settimane ci si domanda sulle varie cause che avrebbe provocato lo schianto. Con molta probabilità è stata l’alta velocità a stroncare la vita dell’attore biondo e con gli occhi azzurri. L’Associated Press, infatti, riporta che gli investigatori, a quanto pare, non abbiano trovato delle testimonianze su possibili guasti meccanici sulla macchina prima dello schianto. Al momento, pertanto, le indagini sono più indirizzate su una pista che conduce all’alta velocità. Ecco cosa ha riferito un addetto alle forze dell’ordine alla stampa: “Ci stiamo concentrando solo sulla velocità“. Tra l’altro le indagini per il momento sono segrete e gli ufficiali non sono autorizzati a riferire pubblicamente cosa hanno scoperto. Da quanto emerge pare che l’attore sia morto bruciato vivo, dopo il violento schianto e quindi non è deceduto sul colpo. L’attore e il suo autista, Roger Rodas, sono stati identificati grazie alla dentatura, poiché entrami corpi erano praticamente carbonizzati. Una morte “veloce” e che non avrebbe provocato agonia nei due. Forse non si sono resi nemmeno conto di quello che gli stava capitando, sempre per via dell’alta velocità. Intanto si piange ancora Paul Walker che oltre ad essere un bravo attore era anche una persona molto disponibile e aperta alla benificenza. Proprio il giorno dell’incidente, infatti, stava andando a raccogliere dei fondi destinati all’associazione Out Worldwide. Lo stesso aveva fatto per il terremoto ad Haiti e per quello in Cile. Nel frattempo, proseguono le indagini al fine di accertare la vera cause della sua morte. Non possiamo far altro che attendere.



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