Biancaneve e i 7 nani: ognuno raffigura un effetto della cocaina
Secondo un professore americano, i nomi scelti per Biancaneve e i 7 nani rappresenterebbero ognuno un effetto derivante dal consumo della cocaina
Si sa che la Disney è famosa anche per alcune frasi subliminali presenti nelle proprio opere. Di certo, questa che emerge oggi sembra batterle tutte. In Biancaneve e i 7 nani, infatti, ognuno di loro raffigura un effetto della cocaina. Appare chiaro come nel celebre cartoon Disney ci sarebbero dei chiari riferimenti alle conseguenze del consumo di droga. Primo è il nome scelto per la principessa Disney, Biancaneve, che sembrerebbe essere attribuito proprio alla celebre polvere bianca. Queste illazioni esistono da tempo, ma ora anche i nomi dei nani finiti “sotto accusa”. A spiegare questa tesi è Mitchell Stephens, docente di storia della televisione all’Università di New York. Il docente spiega che in Biancaneve e i 7 nani il nome scelto per ognuno di loro rappresenta un effetto della cocaina. Il ricercatore parla dei nomi di ognuno dei nani e argomenta così la propria ardita tesi:
Cucciolo (in inglese “Doopey”: sfatto) Ovvero la prima sensazione generata dall’uso di cocaina, che provoca spossatezza fisica e mentale.
Brontolo (in inglese “Grumpy”: irritabile) Il tipico sintomo creato dall’astinenza. Irritabilità e fastidio.
Eolo (in inglese “Sneezy”: colui che fa starnuti) Naso che cola e fastidi alla gola: altri tipici sintomi degli effetti della cocain.
Gongolo (in inglese “Happy”: allegro) Lo stato di gioia euforica in chi ha da poco assunto droga.
Mammolo (in inglese “Bashful”: schivo) Il senso di disagio sociale che proviene dall’uso costante della polvere bianca. Essa alimenta la socievolezza solo quando la si assume, mentre provoca una certa misantropia nelle persone in astinenza.
Dotto (in inglese “Doc”: il dottore) Tra le sensazioni di euforia c’è anche quella della parlata compulsiva, che porta a dire la propria su ogni argomento.
Pisolo (in inglese “Sleepy”: assonnato) Stanchezza e dolori diffusi, ultimo stadio del classico tossicodipendente.
Dunque, sono queste le spiegazioni addotte dal professore americano. La sua è una spiegazione soggettiva e a qualcuno potrà sembrare poco convincente, ma nessuno di noi è in grado di sapere a cosa si sono ispirati gli sceneggiatori Disney nella scelta dei nomi di Biancaneve e dei 7 nani, quindi anche quella inerente gli effetti della cocaina potrebbe essere una ipotesi plausibile.