La grande bellezza di Sorrentino candidato agli Oscar
La grande bellezza la spunta su altri film italiani ed è stato scelto per rappresentare l'Italia agli Oscar. La strada da fare, però, è ancora lunga
Era sicuramente il favorito tra i film in lizza, ma ora è arrivata anche l’ufficialità. La grande bellezza di Sorrentino è candidato agli Oscar. Ha avuto luogo oggi, presso la sede dell’Anica – che rappresenta gli Academy of Motion Pictures Arts and Sciences – la votazione decisiva. A roma, infatti, La grande bellezza è stato scelto come candidato agli oscar battendo gli altri film in lizza: Midway tra la vita e la morte di John Real; Miele di Valeria Golino; Razza bastarda di Alessandro Gassman; Salvo di Antonio Piazza e Fabio Grassadonia; Viaggio sola di Maria Sole Tognazzi e Viva la libertà di Roberto Andò. L’annuncio dei 5 film film in lingua non inglese, categoria nella quale ambisce a entrare la pellicola di Sorrentino, arriverà il 16 gennaio, mentre La cerimonia di consegna dell’86esimo premio Oscar si svolgerà il 2 marzo 2014. Paolo Sorrentino ha saputo la notizia mentre era in Brasile. Il regista e scrittore si trova in Sud America proprio per presentare La grande bellezza. “Non me l’aspettavo, sono molto felice. Sarà molto difficile, lo so, ma faremo di tutto per arrivare alla serata degli Oscar” questo il commento di Sorrentino alla notizia. Per Sorrentino potrebbe essere una rivincita: in passato non riuscì a rappresentare l’Italia con Il divo e gli fu preferito Gomorra di Matteo Garrone. La grande bellezza è un film che si rifà alle atmosfere della Dolce vita descritte da Fellini e Flaiano. Toni Servillo, attore feticcio di Sorrentino, si è confermato ancora una volta con una splendida interpretazione e ora non resta che attendere e sperare. Il cinema italiano non è ancora morto, ma sono pochi i registi coraggiosi come Sorrentino, Moretti, Tullio Giordana e Garrone che evitano le classiche tematiche conformiste che hanno atrofizzato le pellicole nostrane negli ultimi tempi. Inoltre, Sorrentino è già stato apprezzato negli Stati Uniti per aver diretto un film con Sean Penn. Questa volta, con La grande bellezza potrebbe essere la volta buona anche per gli Oscar.
Seguici
Seguici su
Ricevi le nostre notizie da Google News