Zoran, il mio nipote scemo il più acclamato a Venezia
Zoran, il mio nipote scemo è un film che ha fatto subito parlare di se alla Mostra del Cinema di Venezia. Sarà possibile vederlo nelle sale cinematografiche a partire dal 14 novembre
Alla Mostra del Cinema di Venezia c’è un film che è piaciuto davvero tanto a tutti, vincendo diversi riconoscimenti. Si tratta di Zoran, il mio nipote scemo, per la regia di Matteo Oleotto. La pellicola ha infatti ottenuto il Premio del Pubblico della Settimana della Critica e anche il Premio Schermi di Qualità. Al suo attore Giuseppe Battiston anche la Menzione della Federazione dei Critici del Mediterraneo. Il film presentato a Venezia ha ottenuto in occasione della sua prima proiezione una vera e propria standing ovation con dieci minuti di applausi continui e il tutto esaurito in sala. Addirittura alla sua proiezione è stato richiesto l’ausilio delle forze dell’ordine per placare gli animi di coloro che non sono riusciti ad entrare in sala. Tutto questo ha già dunque un suo dire, che ovviamente poi è stato formalizzato con l’attribuzione dei diversi premi ricevuti. Zoran, il mio nipote scemo racconta del quarantenne Paolo che passa le sue giornate all’osteria del paese quando non lavora e quando non è impegnato a stalkerare la sua ex moglie. La sua vita però cambierà completamente con l’arrivo di Zoran, suo nipote quindicenne vissuto tra i monti, di cui addirittura non sapeva dell’esistenza. Paolo è però il parente più stretto dopo la morte della zia con cui il ragazzo viveva. Sarò possibile vederlo nelle sale cinematografiche italiane dal 14 novembre. Alla pellicola è stato attribuito anche il Premio Schermi Qualità che la giuria ha definito “un film ad alta gradazione alcolica”. A riscuotere successo al Lido non solo il film, ma anche il luogo di aggregazione riprodotto per la sua presentazione, Casa Zoran. Infatti il pubblico ha dimostrato di aver apprezzato il buffet legato alla tipicità del film girato tra la Gorizia e la Slovenia, offrendo cibo e vino del posto. Il film proprio per queste sue peculiarità è stato riconosciuto di interesse culturale dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali Direzione Generale per il cinema e dallo Slovenski Filmski Center Javna Agen Cija Viba Film.
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