Psy, il rapper coreano confessa di essere un alcolista: mai lucido
L’unico momento in cui non bevo? Quando devo smaltire una sbornia. Incredibile la confessione di Psy, famoso per la canzone Gangam Style
Si chiama Psy, è un rapper di origine coreana e nei mesi passati ha ottenuto un successo senza precedenti con la sua “Gangnam Style“: infinite le visualizzazioni su You Tube e innumerevoli i passaggi in radio per una canzone che ormai era entrata nelle orecchie di tutti come un tormentone. Oggi il rapper si confessa al Sunday Times Magazinecon il quale ammette di essere un alcolista. Il cantante coreano ha ammesso di avere una dipendenza dall’alcol e di non essere in grado di trascorrere neanche un momento della sua giornata da lucido.
Non è stato in grado di gestire l’enorme successo che gli è letteralmente piombato addosso con la sua canzone “Gangnam Style“, motivo orecchiabile e allegro che in un batter d’occhio ha fatto il giro del mondo accompagnato da una coreografia ballata dallo stesso Psy nel video musicale, passato e ripassato su ogni tv.
Non sarebbe il primo caso di star internazionale portata alla ribalta in brevissimo tempo che stordita dall’enorme successo decida di darsi all’alcol. E sembrerebbe che proprio questo sia succeddo a Psy. Il rapper coreano ha ammesso infatti durante un intervista al Sunday Times Magazine di avere un grave problema con l’alcol: “L’unico momento nel quale non bevo è quando devo smaltire i postumi di una sbornia”. Un alcolista a tutti gli effetti, così si sarebbe descritto Psy sulle pagine del Magazineal quale ha affidato la sua confessione: “Quando sono felice – dice – bevo, quando sono triste bevo, quando piove bevo, quando c’è il sole bevo. Non bevo solo quando devo smaltire la sbornia”.