Henry Cavill: Superman dai sentimenti umani
Henry Cavill, protagonista di Man of Steel - L'uomo d'acciaio, ha raccontato del suo Superman
Henry Cavill è ormai pronto per farsi riconoscere dal mondo intero come Superman, il protagonista di L’uomo d’acciaio, nelle sale cinematografiche italiane a partire dal 20 giugno. Ma in questo film, il supereroe ha qualcosa di diverso rispetto alle altre pellicole con Superman protagonista: adesso è una creatura potente, ma con dei sentimenti umani. Questa si tratta della sesta pellicola che narra le sue vicende e per la prima volta è stato riadattato con una rilettura più mitologica. Man of Steel, titolo originale, nasce dall’incrocio di due menti geniale come Christopher Nolan alla produzione e Zack Snyder alla regia. Il suo successo è lungimirante ed è considerato già un kolossal dai fedelissimi del fumetto. La première del film si terrà a New York il 12 giugno, mentre per il pubblico nostrano sarà possibile vederlo in anteprima il 15 giugno al Festival di Taormina. L’arrivo nelle sale per il pubblico di tutta Italia è fissato per giovedì 20 giugno. Il cast del film si presenta da solo: Russell Crowe, Kevin Costner, Diane Lane. E ancora Amy Adams e Michael Shannon. Oltre che al protagonista Henry Cavill, che ha raccontato un po’ del film e del suo personaggio ad un incontro a Londra. Henry Cavill ha detto di avere in comune con Superman sicuramente il desiderio di voler fare sempre la cosa giusta: “ Ho sempre voluto farlo nella mia vita. Sono stato un outsider, sono anche stato oggetto di bullismo. E ho fatto errori. Ma pure il mio Superman li fa, anche se vuole essere una brava persona.” Continua dicendo: “Da adolescente deve capire chi è, è in preda alla rabbia. In questo è molto umano. Ma se ad arrabbiarsi è un ragazzo con poteri formidabili, può essere un gran problema“. Invece per quanto riguarda il suo supereroe ecco cos’ha raccontato: “É un alieno di sicuro perché viene da un pianeta diverso, anche se é cresciuto qui. Ha incredibili poteri e nessuno sa chi o cosa sia. E questo è spaventoso…Il mio personaggio si sente uno straniero su questo pianeta per il quale, senza sapere perché, nutre un grande amore”. E dopo queste dichiarazioni, sicuramente l’ansia dell’attesa per assistere a Man of Steel – L’uomo d’acciaio non può che crescere.