Una notte da leoni 3 da oggi al cinema: è finita l’attesa
Esce oggi nelle sale Una notte da leoni 3. Questo è il capitolo finale della divertente saga. La Warner Bros spera che bissi il successo dei precedenti, anche se gli incassi USA per il momento non lo hanno premiato a sufficienza
Dopo il successo dei precedenti capitoli, si chiude oggi l’epica trilogia de “Una notte da leoni”. Il terzo capitolo è arrivato nei cinema italiani (la pellicola è distribuita in 500 sale) e promette di far sbellicare dalle risate gli spettatori, come i predecessori. Il film, uscito per la Warner Bros, è diretto da Todd Phillips – regista anche degli altri film. Il cast è lo stesso delle altre pellicole con Phil (Bradley Cooper), Stu (Ed Helms), Alan (Zach Galifianakis) Doug (Justin Bartha) pronti a dar vita a una serie di spassose gag. Nel 2009 uscì il primo episodio, ambientato a Las Vegas, in cui i giovani diedero vita a una notte movimentata in seguito ad una colossale sbronza. Il film ottenne gli elogi di pubblico e critica – vinse anche un Golden Globe come miglior commedia. Due anni dopo uscì l’atteso seguito che ottenne numerosi riconoscimenti e incassi superiori al primo. Nonostante tutto, il secondo capitolo ambientato in Thailandia non ha abbracciato la stessa accoglienza riservata dalla critica al primo capitolo. Todd Philips ha confessato di aver deciso di fare il terzo film non pensando solo ai soldi. Il regista ha motivato così la sua scelta: “la verità è che tutti noi amiamo stare insieme sul set e girare questo film. Ci svegliamo la mattina e il primo obiettivo è divertirci insieme. E ci sentiamo molto privilegiati e fortunati di poterlo fare“. Il regista ha dichiarato che molti casinò si sono offerti per ospitare il set del film. Questo perché costuituiva un’attrattiva per i turisti e li ha in parte aiutati a contrastarla. Philips spiega anche che dopo esseri focalizzati sul personaggio di Stu, quest’ultimo capitolo si concentra su Alan. Come mostrato nel precedente episodio Alan è un immaturo e irresponsabile. La chiusura di questa trilogia descrive il suo conflitto interiore e il suo tentativo di crescere. Un tema più che mai attuale. La pellicola è uscita da una settimana negli Stati Uniti e, al momento, ha ottenuto incassi inferiori rispetto la prima settimana di uscita del secondo – vista anche la spietata concorrenza di Fast and Furious 6, che anche in Italia ha guadagnato bene.
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