Viaggiare nell’era del coronavirus: 5 cose da sapere
5 cose da sapere per chi viaggia nell'era del coronavirus
L’estate è da sempre il periodo privilegiato per i viaggi, almeno per gli italiani che quasi sempre hanno la possibilità di prendere le ferie in questo periodo dell’anno. L’estate 2020 però è stata ed è, sicuramente diversa per tutti, visto che viviamo in una pandemia. In tutto il mondo massima attenzione per i contagi da coronavirus ed è molto complicato muoversi. Ma non è impossibile viaggiare. Lo si può fare, seguendo delle precauzioni e delle regole. SOStariffe.it ha messo insieme un elenco di 5 cose necessarie da sapere prima di organizzare un viaggio e di partire.
Vediamo di che cosa si tratta.
5 REGOLE PER VIAGGIARE AL TEMPO DEL CORONAVIRUS
1-Gli indispensabili: mascherine, gel e attenti alla temperatura corporea
Se un tempo andare in vacanza significava semplicemente staccare i pensieri e dimenticarsi di tutto, viaggiare rimarrà un’esperienza piacevole, ma che non potrà essere affrontata con totale leggerezza. Le norme igienico-sanitarie, che sono diventate la normalità in questi mesi, dovranno diventare il mantra di tutta la vacanza.
Ecco perché è importantissimo tenere sempre a portata di mano un paio di mascherine e del gel igienizzante, da utilizzare nel caso in cui non si avesse la possibilità di lavarsi le mani. Il must dell’estate è poi il termometro.
Dovremmo tutti ricordare che, qualora la temperatura corporea fosse superiore ai 37,5° si dovrebbe evitare di viaggiare.
2-Organizzare un viaggio in macchina: attenzione ai divieti per i non congiunti
Considerata l’eccezionalità della situazione che caratterizzerà molto probabilmente tutto il 2020, gli italiani che stanno pianificando una partenza in macchina sono in numero maggiore rispetto agli standard degli anni precedenti, quando per ampie distanze il mezzo di trasporto preferito dai più era, senza dubbio, l’aereo.Quali sono dunque le regole da rispettare durante gli spostamenti in macchina?
Se i soggetti che viaggiano insieme in macchina sono tutti conviventi, allora non ci saranno limiti o posti da rispettare, ma ci si potrà sedere liberamente l’uno accanto all’altro e la mascherina non sarà obbligatoria. Il discorso cambia nel caso in cui si viaggiasse con soggetti non conviventi, come per esempio con i propri amici.
In tale ipotesi, si dovrebbe indossare obbligatoriamente la mascherina, bisognerebbe stare a un metro di distanza l’uno dall’altro e ci si dovrebbe sedere nei sedili posteriori, lasciando libero quello centrale. Il conducente non dovrà avere nessuno accanto: ciò significa che in una macchina da 5 potranno viaggiare soltanto 3 passeggeri.
Va ricordato che alcune regioni (Veneto, Liguria, Emilia-Romagna, Puglia) hanno fissato delle misure meno restrittive, permettendo l’occupazione di tutti i posti della vettura anche tra persone conviventi. Resta l’obbligo di indossare la mascherina in presenza di queste eccezioni.
3-Viaggiare in treno o in aereo: attenzione alle regole
La misurazione della temperatura è obbligatoria in entrambi i casi: qualora fosse superiore ai 37,5°, non sarebbe possibile prendere né il treno né l’aereo.
Sui viaggi in treno a lunga percorrenza sarà disponibile anche il servizio di ristorazione: la consegna avverrà sul posto, in confezioni sigillate e monodose. A bordo dei treni saranno presenti dispenser di disinfettanti e si dovrà indossare la mascherina.
L’obbligo di mantenere la distanza di un metro, lasciando un posto libero accanto ad un posto occupato, decade in presenza di alcune condizioni ben precise. Tutti i posti saranno occupabili nel caso in cui le sedute non presentino una distribuzione “faccia a faccia”.
Su alcuni treni regionali, in base alle disposizioni locali, è possibile occupare tutti i posti a sedere e, in alcuni casi, anche viaggiare in piedi. Resta sempre l’obbligo della mascherina.
Mascherine obbligatorie per tutta la durata del viaggio anche in aereo, dove dovranno essere cambiate ogni 4 ore. È nuovamente possibile portare il trolley in cabina, come bagaglio a mano, rispettando le condizioni fissate dalla compagnia aerea.
Sarà necessario compilare un’autocertificazione prima di salire sul volo nella quale vengono messe nero su bianco le proprie condizioni di salute e si indica l’indirizzo nel quale ci si sta recando, per poter essere ricontattati in caso di necessità.
4-Viaggiare all’estero: si può fare?
Le regole rimangono più o meno le stesse, in particolar modo per chi si sposta in aereo.
Dal 15 giugno sono possibili gli spostamenti per tutti i Paesi europei dell’area Schengen, mentre per il resto dei Paesi del mondo è stata momentaneamente stilata una lista verde di Paesi verso i quali si può viaggiare, ovvero Algeria, Australia, Canada, Georgia, Giappone, Marocco, Nuova Zelanda, Ruanda, Corea del Sud, Thailandia, Tunisia e Uruguay.
Si consiglia di consultare il portale Re-open EU, per essere sempre aggiornati sulle informazioni riguardanti l’Unione europea, e il portale Viaggiare sicuri, per ricevere notizie in tempo reale sulla situazione riguardante il resto dei Paesi del mondo. L’elenco dei Paesi in cui è consentito viaggiare o per cui sono previste misure restrittive può essere aggiornato su base quotidiana.
5-L’assicurazione viaggi
Visto il periodo che stiamo vivendo, è consigliabile la sottoscrizione di un’assicurazione viaggi, possibilmente una che includa una copertura covid: non si tratta di una tradizionale polizza assicurativa con mera copertura per malattie improvvise e infortuni.
Si tratta di un’assicurazione che comprende l’assistenza medica illimitata, la consulenza medica online disponibile h24, il rimpatrio sanitario e il rientro anticipato se necessario, la quale non prevede limiti di età e che si consiglia di attivare sia per i viaggi brevi sia per quelli più lunghi e a maggiore distanza dall’Italia.