La verità sul FemtoLasik: vantaggi e considerazioni
Se stai pensando di fare FemtoLasik, la prima cosa da fare è capire se si tratta della tecnica giusta per te. Ecco tutto quello che c'è da sapere
La chirurgia refrattiva è una soluzione sempre più popolare per risolvere difetti visivi di diversa entità, dalla miopia all’astigmatismo. Tra le tecniche più popolari di microchirurgia oculare c’è la FemtoLasik, un approccio che combina la precisione assoluta del laser e una tecnologia di ultima generazione per eliminare per sempre la dipendenza da occhiali e lenti a contatto.
Leggendo online, è facile incappare in informazioni poco corrette sulla FemtoLasik e sulle differenze di questa tecnica rispetto alla più “tradizionale” PRK.
Ecco perché in questa guida troverai una panoramica completa e approfondita della FemtoLasik, per aiutarti a prendere una decisione consapevole su questo intervento. Iniziamo subito.
Cos’è realmente l’intervento laser agli occhi FemtoLasik?
La FemtoLasik è una delle tecniche più avanzate nel campo della chirurgia refrattiva.
La procedura del FemtoLasik utilizza la tecnologia laser femtosecondo per correggere difetti visivi come la miopia, ipermetropia e astigmatismo, con un approccio sempre differenziato e personalizzato per le esigenze di ogni paziente.
A differenza delle metodologie più tradizionali come la PRK, la FemtoLasik ha un recupero più veloce, per via del modo in cui agisce. Il processo chirurgico, infatti, inizia con la creazione di un sottile lembo corneale (che si chiama “flap”) utilizzando un laser femtosecondo, che assicura una precisione assoluta.
Successivamente, un secondo laser, il laser ad eccimeri, viene utilizzato per rimodellare la cornea e correggere il difetto refrattivo. Gli effetti della FemtoLasik saranno definitivi: avrai quindi la possibilità di dire addio agli occhiali e alle lenti a contatto per sempre.
Vantaggi della FemtoLasik
La FemtoLasik è associata a diversi benefici, soprattutto per quanto riguarda la precisione dell’intervento e i tempi di recupero. Vediamoli insieme.
Precisione e sicurezza
Uno dei più grandi benefici della FemtoLasik è la precisione con cui corregge il difetto visivo.
La precisione della FemtoLasik è il motivo per cui viene spesso preferita anche a tecniche come la PRK: con il laser utilizzato, il chirurgo può effettuare incisioni estremamente precise nella cornea senza utilizzare strumenti meccanici come il bisturi. Le innovazioni nel FemtoLasik consistono principalmente nell’uso del laser femtosecondo, che minimizza il rischio di complicazioni intra e post-operatorie, rendendo l’intervento estremamente sicuro.
La tecnologia femtosecondo permette al chirurgo di creare un lembo corneale con margini incredibilmente precisi e di spessore uniforme: questa precisione millimetrica garantisce un livello di controllo precedentemente inimmaginabile. Ecco perché la sicurezza della FemtoLasik è totale e i rischi sono veramente marginali rispetto ai benefici.
Tempi di recupero ridotti
Un altro motivo per cui viene scelta la FemtoLasik riguarda la gestione del recupero e del post-operatorio.
Grazie alla precisione assoluta del laser, il recupero dopo la FemtoLasik è brevissimo: la maggior parte dei pazienti migliora la vista già il giorno dopo l’intervento. Molti pazienti riprendono la maggior parte delle loro attività normali entro 24-48 ore, con una guarigione post FemtoLasik totale dopo qualche giorno.
La riduzione dei tempi di recupero è legata alla probabilità di complicazioni molto più bassa e alla guarigione veloce del lembo corneale, facilitata dalla precisione del taglio laser.
Benefici a lungo termine
Infine, come tutte le tecniche di chirurgia refrattiva, la FemtoLasik ha risultati permanenti. La durata degli effetti del FemtoLasik, infatti, è definitiva: una volta intervenuti con il rimodellamento della cornea, i difetti visivi non potranno più tornare. In alcuni casi, potrebbero sorgere altri tipi di difetti (tipica è la presbiopia, dopo una certa età), ma il difetto corretto sarà comunque eliminato in modo permanente.
I risultati a lungo termine della FemtoLasik la rendono, dunque, una prima scelta per trattare diversi tipi di difetti visivi, migliorando la qualità della tua vita (e della tua vista!).
Considerazioni prima dell’intervento
Ovviamente, come per ogni operazione chirurgica, anche la FemtoLasik richiede un’attenta valutazione pre-operatoria. Il medico che sceglierai saprà consigliarti sulla fattibilità di questa tecnica per il tuo occhio, attraverso una serie di esami obbligatori per valutare la presenza di condizioni che potrebbero impattare negativamente sul risultato. Vediamo insieme come funziona il pre-operatorio.
Valutazione della candidatura
Se stai pensando di fare FemtoLasik, la prima cosa da fare è capire se si tratta della tecnica giusta per te.
I candidati ideali per la FemtoLasik sono generalmente pazienti che hanno difetti refrattivi stabili, come miopia, ipermetropia, e astigmatismo e che non hanno patologie oculari che potrebbero compromettere l’intervento o la guarigione. Durante la valutazione pre-operatoria, il chirurgo eseguirà una serie di esami come la topografia corneale, per mappare la curvatura e lo spessore della cornea; la tomografia a coerenza ottica (OCT), per vedere le strutture oculari interne e misurazioni della densità lacrimale, per escludere il rischio di occhio secco.
Inoltre, il medico valuterà le tue condizioni generali di salute e la tua storia clinica, per valutare eventuali fattori di rischio. Prima dell’intervento, è importante che tu rivolga al medico tutte le domande possibili per risolvere i tuoi dubbi. Tra le domande da fare prima della FemtoLasik, ci sono sicuramente quesiti relativi ai rischi correlati alla procedura, ai tempi di recupero e alle cose da fare (e da non fare) nel post operatorio.
Rischi e possibili complicazioni
I rischi della FemtoLasik sono veramente minimi: la procedura è sul mercato da tantissimi anni e ha già risolto i problemi di vista di migliaia di persone. Come tutti gli interventi, però, non esiste il “rischio zero”, anche se gli effetti collaterali della FemtoLasik sono perlopiù temporanei.
Tra le complicazioni più comuni ci sono la secchezza oculare temporanea, che può persistere per alcuni mesi dopo l’intervento e la presenza di alcune aberrazioni visive come gli aloni intorno alle luci o la difficoltà nella visione notturna. Si tratta, però, di effetti transitori, che migliorano generalmente con il tempo grazie all’utilizzo di appositi colliri. Ad ogni modo, la visita pre-operatoria serve proprio per scongiurare ogni rischio e per capire se la FemtoLasik sia la procedura ideale per il tuo occhio.
Conclusioni
Come abbiamo detto, la FemtoLasik è una tecnica assolutamente sicura. I vantaggi sono tantissimi, primo fra tutti la possibilità di togliere per sempre gli occhiali e riprenderti la tua vista. La FemtoLASIK è una prima scelta per tantissimi pazienti con miopia, astigmatismo e ipermetropia ma, come per ogni intervento medico, la chiave per un ottimo risultato sta nella visita pre-operatoria.
Con le giuste attenzioni, potrai finalmente migliorare la tua vista e gestire le attività quotidiane, come guidare o lavorare, in assoluta libertà.