Camminare al freddo: ecco perché è utile per la salute
Ecco perché camminare al freddo fa così bene alla salute. Sono diversi i benefici che si evidenziano quando si pratica attività fisica all'aria aperta
Non tutti sanno che camminare al freddo porta dei grandi benefici al proprio corpo. Infatti, secondo gli esperti praticare questa attività sportiva nei mesi freddi è molto utile alla salute mentale. A dimostrarlo è un recente studio, che potrebbe convincere molte persone a cambiare le proprie abitudini. Considerando i risultati da loro ottenuti in questa ricerca, non possiamo di certo mettere da parte l’idea di iniziare a camminare anche nel periodo freddo. Vediamo insieme quali valutazioni sono state fatte in questo studio.
PERCHÉ CAMMINARE AL FREDDO FA COSÌ BENE ALLA SALUTE: I BENEFICI
Camminare al freddo, secondo un recente studio, porta importanti benefici al corpo. A effettuare questa ricerca è stata un’equipe scientifica del Beth-Israel Deaconess Center di Boston. In particolare il Dottor John Sharp, psichiatra specializzato nel trattamento del disturbo affettivo stagionale – conosciuto come winter blue – ha specificato che la scelta migliore, nei periodi più freddi dell’anno, non è di certo quella di chiudersi in casa. Sicuramente in questi mesi è più probabile venga voglia di stare al caldo a guardare la televisione. Ma l’esperto ha fatto notare come l’esposizione carente alla luce del sole possa causare stress e influenzare in modo negativo il benessere psicofisico. Per tale motivo, è bene approfittare delle giornate in cui il clima non è troppo rigido per concedersi una bella camminata all’aria aperta. Sicuramente questa è un’ottima idea! Tra i vantaggi più importanti vi è quello di poter citare così l’impulso alla secrezione di serotonina, conosciuta anche come ormone della felicità. Questo aspetto è rilevante per la salute psichica, poiché la serotonina, nei mesi freddi, tende a toccare livelli minimi. Scendendo nel dettaglio, si alzano i livelli del neurotrasmettitore SERT, elemento fondamentale per il trasporto della serotonina.
Come prova il recente studio dell’Università di Copenaghen, nei mesi freddi il SERT agisce “intrappolando” la serotonina inattiva all’interno delle cellule nervose. Attraverso la luce del sole è possibile contrastare questa azione. Camminare al freddo permette anche di produrre maggiore vitamina D da parte dell’organismo. Questo è un altro aspetto molto importante per la salute, in quanto la vitamina D agevola l’assorbimento del calcio e aiuta a contrastare i processi infiammatori. Sperimentate voi stessi, ora, i benefici che vi abbiamo segnalato, camminando al freddo anche solo per dieci minuti al giorno. Qualche tempo fa vi avevamo parlato dei benefici che porta praticare attività all’aria aperta nei bambini. Dunque, lasciate giocare i vostri figli al parco, mentre vi concedete una camminata nei dintorni.