Se soffrite di emorroidi la dieta e ciò che non potete mangiare
La dieta giusta per chi soffre di emorroidi, i consigli per sentirsi meglio
Le emorroidi sono un fastidioso problema che affligge una buona parte della popolazione. Purtroppo anche un’alimentazione errata può portare all’insorgenza di emorroidi esterne o interne. Dolore, prurito e sanguinamento sono alcuni dei sintomi che possono venir fuori quando si soffre di emorroidi. Cosa fare? Cosa mangiare? Come comportarsi se si soffre di emorroidi o se per la prima volta ci troviamo di fronte a un fastidio del genere. Veniamo in aiuto con semplici e facili accorgimenti ma soprattutto vogliamo indicarvi una dieta per le emorroidi che aiuta molto chi soffre di questo fastidio. La prima cosa se soffrite di emorroidi è non utilizzare lassativi a meno che non sia stato il vostro medico curante a prescriverli.
COSA MANGIARE E COSA EVITARE QUANDO SI SOFFRE DI EMORROIDI
E’ possibile con una sana alimentazione, anzi un’alimentazione adatta per le emorroidi a debellare o quanto meno ridurre il problema. Sicuramente fare attività fisica aiuta molto. Una vita sedentaria non può certo debellare il problema emorroidi. Ci sono alimenti che vanno evitati e altri invece che possono aiutare a limitare il prurito e la formazione delle stesse.
Utile mangiare quando si hanno le emorroidi o quando si è nella fase infiammatoria frutta e verdura e in particolare: finocchi, patate, carote in quanto sono ricche di fibre e di vitamine. Yogurt con probiotici da assumere come spuntino o a colazione. Anche la crusca di avena senza esagerare può essere un valido supporto alimentare per le emorroidi. Evitate se soffrite di emorroidi alcolici, i cibi salati, banane, le fritture, il caffè va assolutamente abolito dalla dieta. Inoltre va evitato per chi soffre di emorroidi il riso, il tè, la cioccolata, sono tutti alimenti che possono infiammare ancora di più. È utile non arrivare a farle infiammare e soprattutto utilizzare delle apposite creme che possono dare sollievo. Con una corretta alimentazione possiamo sicuramente stare meglio e non soffrirne più. Ogni caso va valutato però dal medico.