Salute

Cibi con la muffa, ecco cosa fare: quali possiamo recuperare e quali dobbiamo gettare via

I cibi con la muffa possono provocare problemi all'organismo, per questo è bene sapere quando possono essere consumati e quando, invece, devono essere gettati via

cibi con la muffa, cosa fare

I cibi con la muffa non sempre possono essere recuperati e per questo dobbiamo comprendere quali dobbiamo evitare di consumare. Molti sono gli alimenti che sono abbastanza delicati, che hanno un loro ciclo vitale. Spesso capita di conservare male questi prodotti e per lungo tempo, per poi ritrovarli presi d’assalto dalle muffe. Stiamo parlando di microtossine, in grado di causare grossi problemi all’organismo. Per tale motivo, è bene conoscere i disturbi che le muffe possono provocare.

CIBI CON LA MUFFA: ECCO COSA FARE QUANDO I NOSTRI ALIMENTI VENGONO ATTACCATI DA QUESTE MICROTOSSINE

I cibi con la muffa possono causare dei grandi problemi all’organismo. Chi è allergico può, infatti, trovarsi di fronte a una reazione molto forte. Stesso discorso vale per coloro che soffrono di calcoli renali, che potrebbero avere dei malesseri nella zona renale. Non solo, le muffe sono in grado di creare dei disturbi anche nell’apparato digerente, causando nausea e vomito.

Ma cosa sono? Stiamo parlando di microrganismi che appartengono alla famiglia dei funghi e assumerli non fa bene. Pertanto, quando ci troviamo di fronte a cibi con la muffa dobbiamo pensare bene a come agire. Possiamo gettarlo via oppure eliminare solo la parte che è stata attaccata da queste microtossine. Nel caso di alimenti duri, come formaggi a pasta dura, possiamo privarli della parte ammuffita, salvando dunque il resto, al fine di evitare gli sprechi. Lo stesso sistema vale per gli ortaggi e la verdura, che possono essere recuperati eliminando la parte contaminata. Dobbiamo, però, stare anche attenti in futuro a non acquistare più cibo del dovuto, che viene, appunto, spesso lasciato ad ammuffire.

Il discorso è ben diverso se ci troviamo di fronte ad alimenti liquidi, come yogurt, salse, formaggi freschi, carne e salsicce. In questo caso non possiamo più recuperare alcuna parte, dunque è necessario gettarli via. Stesso metodo va utilizzato per i prodotti da forno, come pasta e pane. Inoltre, ricordiamo anche di pulire a fondo i contenitori e le superfici su cui erano stati appoggiati gli alimenti ammuffiti.

Prestiamo, dunque, sempre attenzione ai cibi conservati, proprio per evitare che si formino questi microrganismi. Ricordiamo che vi sono anche delle muffe che possono essere consumate quando sono utilizzate per la produzione di formaggi, come il Gorgonzola.



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