Perché bisogna conservare i denti da latte dopo la caduta?
Nei denti da latte sono presenti le cellule staminali mesenchimali che in futuro potrebbero essere utilizzate per curare alcuni problemi. Ma è davvero fondamentale conservare i denti da latte?
La caduta dei denti da latte viene vista dai genitori e dai bambini come un traguardo. Non tutti sanno però che bisognerebbe conservare i denti da latte dopo la caduta perché contengono delle cellule staminali che si trovano nella polpa dentaria. Dunque, oltre a metterli da parte in attesa della fatina che porta i soldini, i dentini dei bimbi vanno anche conservati accuratamente perché potrebbero tornare utili in un futuro grazie ai progressi della ricerca. Ovviamente esistono delle perplessità in merito alla conservazione dei denti da latte dopo la loro caduta, determinate dagli interessi economici delle aziende che si occupano di tenerli in una “banca”. Cerchiamo di capire quindi qualcosa di più al riguardo.
Nei denti da latte sono presenti le cellule staminali mesenchimali. Cosa sono? Cellule che potenzialmente possono produrre cartilagini, ossa e tessuto connettivo. Si trovano all’interno dei tessuti solidi del nostro corpo, come nel tessuto adiposo, nel cordone ombelicale e per l’appunto dei denti, precisamente all’interno della polpa dentaria. Le cellule staminali iniziano a svilupparsi già quando il bambino si trova nell’utero, a partire dalla sesta settimana di gestazione. In un futuro potrebbero essere utili per rigenerare ossa e tessuti. Attualmente però tutti i trattamenti di questo tipo sono in fase sperimentale. Dunque chi decide di conservare i denti da latte dopo la loro caduta deve farlo in maniera consapevole. Non è detto che salveranno la vita ai bambini così come è stato pubblicizzato, perché non esistono ancora terapie ufficialmente riconosciute.
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Le cellule staminali mesenchimali sono presenti anche nei denti delle persone adulte. Chi deve sottoporsi all’estrazione dei denti del giudizio può quindi decidere di conservarli in appositi luoghi. Dunque le potenzialità di queste cellule staminali sono tante e bisogna lavorare ancora tanto affinché possano essere messe in atto delle vere e proprie cure riconosciute. Conservare i denti da latte può essere quindi un investimento per chi crede nella ricerca e che in un futuro possano essere utili, ma non è una pratica da svolgere in maniera assoluta. Dunque prima di fare una spesa del genere è si consiglia di considerare tutto per spendere il proprio denaro in modo cosciente.