Attenzione alla scelta delle scarpe da ginnastica, potrebbero deformare i piedi
Le scarpe da ginnastica possono provocare dei problemi ai piedi di vario tipo, soprattutto se hanno una flessibilità eccessiva
Le scarpe da ginnastica possono causare dei problemi ai vostri piedi in particolare vogliamo illustrarvi cosa in particolare succede con le scarpe da ginnastica con flessibilità eccessiva. I materiali sono sicuramente tutti all’avanguardia e nonostante siano fatti a regola d’arte c’è qualcosa che non sempre va bene per i nostri piedi. Per esempio i ragazzi oggi tendono a non allacciare le scarpe ecco questo può provocare problemi come piede piatto e dolori durante la camminata. Attenzione alle scarpe fatte con materiali sintetici che non fanno traspirare e possono causare funghi e cattivi odori all’interno dei plantari delle scarpe. Ancora quando le scarpe da ginnastica sono troppo strette ecco cosa succede, unghie incarnite e deformazione dell’arco plantare.
Scegliere sempre le calzature ideali sono fondamentali per il benessere dei nostri piedi. Ecco cosa dobbiamo sapere. Sapevate che ogni passo corrisponde da 4 a 7 volte il peso del corpo che i piedi devono sostenere e, se non lo fanno, il dolore si ripercuote fino alle ginocchia, al bacino e alla schiena? Ecco che arrivano i primi problemi di postura e non sono proprio piacevolissimi.
Le suole delle scarpe consumate rivelano i problemi di postura e non solo
Per tanti sportivi è determinante la parte che entra in contatto con la terra. Di solito è il tallone, ma per i corridori esperti è la parte centrale. Dobbiamo metterci in testa che in base alla tipologia di passo e alla formazione del piede dobbiamo scegliere le nostre scarpe, questo se non vogliamo soffrire ed avere dei problemi. Un’altra situazione che potrebbe verificarsi se la scarpa da ginnastica è troppo flessibile è la curvatura della volta plantare, che può dipendere dalla scomparsa progressiva della concavità dell’arco plantare, spesso accompagnata da una deflessione del tallone, verso l’interno. Di solito questa deformazione può verificarsi dopo un trauma e nel caso di certe malattie come l’artrite reumatoide o anche diabete. La soluzione al problema è mettere dei plantari e fare della riabilitazione a base di stretching muscolare, raramente si arriva all’intervento chirurgico.