Problemi al Cuore: come comportarsi con il caldo
In estate occhio al caldo per chi ha problemi al cuore: ecco come comportarsi
L’estate non è il periodo ideale per chi soffre di cuore. Gli sbalzi di pressione uniti alla maggiore perdita di liquidi e sali minerali rappresentano un forte pericolo per chi ha problemi cardiaci. Il responsabile dell’Unità Coronarica del Policlinico Gemelli di Roma, Antonio Rebuzzi, ha dei preziosi consigli per chi in estate vuole prendersi cura della sua salute in particolare di quella del suo cuore.
Il professore per prima cosa consiglia di controllare la pressione. In estate è molto frequente avere la pressione bassa: il caldo e i farmaci antipertensivi sono le cause principali. In particolare è a rischio chi assume calcioantagonisti a causa di un minore afflusso di sangue al cervello.
E’ importante bere acqua. Infatti con il caldo la sudorazione aumenta e aumenta anche la perdita di sali minerali. Questo potrebbe generare uno squilibrio elettrolitico che innescherebbe aritmie cardiache. A volte queste aritmie possono essere gravi e causare un arresto cardiaco e morte improvvisa.
COLPO DI CALORE: COME COMPORTARSI
Il professor Antonio Rebuzzi poi invita ad essere molto accorti quando si va in gita in alta montagna. Infatti oltre i 1000 metri la pressione corporea può salire. E questi continui sbalzi pressori sovraccaricano di lavoro il cuore che quindi per funzionare correttamente ha bisogno di maggiori quantità di ossigeno. Il consiglio del medico è quello di tenere sotto controllo la pressione portando con sé un apparecchio per misurarla in ogni momento. Ma è anche una buona regola portare nello zaino i farmaci che potrebbero servire in caso di necessità.
L’ultimo consiglio riguarda l’attività fisica. Secondo il professore infatti è bene non esagerare. Questo non vuol dire abbandonare ogni sport e stare fermi e immobili in casa. Semplicemente ridurre lo sforzo e ad esempio preferire delle lunghe passeggiate al mattino presto o la sera. O visto che il tempo lo consente andare al mare evitando le ore centrali della giornata e fare una bella nuotata. O ancora andare in bici. Insomma gli sport non mancano, l’importante è non esagerare specie se si è fuori allenamento.