Salute

Cosa fare se vostro figlio viene punto da un’ape o una vespa

Ecco come comportarsi se un bambino viene punto da un insetto come ape o vespa; tutti i suggerimenti per non perdere mai la calma

E’ iniziata l’estate ed p arrivato il momento di preparare la borsa per il mare. Ma soprattutto non dimenticate di inserire dentro tutto il necessario per lenire le punture delle api. Soprattutto se avete bambini dovete essere a conoscenza quali sono i rimedi su come fare se un bambino viene punto da una vespa o un’ape. Il dolore si sa è molto forte e proprio perché sono piccoli i nostri piccoli devono essere curati tempestivamente. La prima cosa se dovessero essere punti da una vespa oppure un’ape è mantenere la calma. Non vi allarmate è la cosa peggiore che possiate fare.

Se vostro figlio p un soggetto allergico o sapete che è allergico alle punture di insetto, quindi rischia shock anafilattico allora dovete avere sempre con voi i farmaci indispensabili, che sono utili per farlo stare subito meglio. Informatevi se non lo avete ancora fatto dal vostro medico di famiglia.

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Se non avete con voi i farmaci recatevi subito al pronto soccorso. Il ghiaccio in questi casi è fondamentale, sarebbe buono averne soprattutto se andiamo al mare o in spiaggia, quello istantaneo così da utilizzarlo al bisogno. Il ghiaccio va applicato per pochi minuti e poi tolto, e così via. Se notate che il pungiglione è rimasto dentro alla pelle del bambino, non vi azzardate a volerlo togliere ma è necessario farlo fare ad una persona esperta, in quanto è a rischio infezione. Mettete sempre in borsa uno stck post puntura, magari quelli naturali sono sempre utili e leniscono la parte punta interessata. Se il bruciore non passa e quindi vedete che il bambino si lamenta, è probabile che ci voglia qualche crema al cortisone. Basta recarsi in farmacia e chiedere, ma comunque se somministrati a dei bambini è sempre utile chiedere al proprio pediatra. Mantenete la calma e anche il bambino resterà tranquillo.



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