Salute

L’orticaria è molto diffusa in Italia, come riconoscere i vari tipi compresa quella da sforzo

L’orticaria è molto diffusa colpisce infatti un italiano su cinque; le cause possono essere diverse e può svilupparsi in forme differenti

L’orticaria è molto diffusa colpisce infatti un italiano su cinque. Le cause possono essere diverse e può svilupparsi in forme differenti. L’orticaria causa prurito, più o meno intenso, insieme a rigonfiamento della pelle e comparsa di macchie rossastre. Queste manifestazioni sono transitorie, intermittenti e di solito hanno un decorso che varia da 2 a 24 ore o anche di più. Un terzo dei pazienti è affetto da forme croniche la cui causa resta spesso sconosciuta, e allora si parla di orticaria cronica Idiopatica. In genere il 25% dei pazienti con orticaria acuta passa poi alla forma cronica. Ma vediamo le principali cause di orticaria: freddo intenso e continue escursioni termiche possono essere la causa dell’orticaria detta “da freddo”, una forma particolare di questo tipo di dermatite che colpisce in inverno.

Basta esporre anche una minima parte del corpo a basse temperature per scatenare una reazione cutanea nelle persone predisposte. Stiamo assistendo però ad un maggiore aumento della cosiddetta “orticaria da sforzo”, o orticaria colinergica, che può colpire i frequentatori delle palestre e chi pratica sport all’aria aperta fredda.

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Questo tipo di orticaria provoca forte prurito e si manifesta con un eritema cutaneo esteso già dopo pochi minuti di esercizio, soprattutto se accompagnato da abbondante sudorazione ed escursioni termiche. L’orticaria da sforzo rappresenta il 5-7% di tutte le forme di orticaria-angioedema e colpisce con uguale frequenza ambedue i sessi- così come leggiamo da DeAbyDay – in particolare gli adolescenti. Viene riscontrata quasi nel 50% dei casi un’intolleranza all’acido acetilsalicilico. Questo può avvenire soprattutto mentre si svolgono esercizi fisici, oppure se si frequentano luoghi caldi e umidi come piscina, docce, spogliatoi ecc.

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La maggior parte dei pazienti migliora durante i mesi estivi e di regola le lesioni non si presentano durante il sonno. I rigonfiamenti sono localizzati per lo più nella metà superiore del tronco e nelle parti più vicine agli arti. Le superfici palmari, le piante dei piedi e le ascelle sono solitamente le parti del corpo che non subiscono variazioni evidenti. La terapia antistaminica è quella considerata più efficace grazie a farmaci di ultima generazione, funzionali e ben tollerati dalla maggior parte dei pazienti.



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