La causa di una cattiva digestione spesso è il fegato, disturbi e cosa evitare
Spesso alcuni sintomi legati ad una cattiva digestione, ci devono far pensare che potrebbe essere il fegato; ecco come stare attenti e controllarlo
Spesso alito cattivo e mal di stomaco, gonfiore all’addome, cerchio alla testa, e cattiva digestione che non dà tregua per tutto il giorno, per non parlare di sonnolenza dopo mangiato possono essere i segni non solo di cattiva digestione ma potrebbe essere un allarme per il nostro fegato. Il fegato, il nostro organo, è diviso in due parti (lobo destro e sinistro), situato sopra lo stomaco e sotto il diaframma. Le sue funzioni sono tantissime: produce sostanze importanti (come il colesterolo, la bile e numerosi enzimi), aminoacidi (componenti delle proteine), scompone le proteine e immagazzina i nutrienti. Protagonista di tutti i processi di trasformazione delle sostanze nell’organismo, il fegato è l’organo chiave per lo smaltimento degli elementi nocivi.
Il fegato può andare incontro a danni per abuso di alcol, ingestione di sostanze chimiche, attacco di virus e anche per una dieta sbagliata. All’inizio, i disturbi possono essere leggeri e vaghi, come una digestione difficile.
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Poi, però, le cellule del fegato possono deteriorarsi e l’organo inizia a lavorare di meno. A volte, una cattiva digestione è la conseguenza di una steatosi: le cellule del fegato contengono del grasso che le fanno gonfiare, causando un aumento di volume dell’organo. Come curarsi? La cura riguarda soprattutto l’alimentazione: oltre ad abolire le bevande alcoliche, è necessario limitare drasticamente il consumo di cibi grassi di origine animale e vegetale (come burro e margarina), dando la preferenza all’olio d’oliva. Assolutamente indispensabile anche ridurre la quantità di amidi nella dieta (pane, pasta, patate, riso), che forniscono la fonte principale delle calorie che poi vengono trasformate in grasso che si deposita nel fegato.
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Se abbiamo problemi di digestione, facciamo dei controlli al nostro fegato e curiamolo se è in difficoltà. Se vogliamo digerire bene, prendiamoci cura di lui senza trascurarci. Anche se non si tratta di una vera e propria malattia spesso il fegato grasso è la conseguenza di una dieta sbagliata, troppo ricca di cibi grassi, e di un eccessivo consumo di bevande alcoliche. Quindi stiamo attenti.
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