Salute

Congestione al mare: come intervenire

La congestione al mare può essere molto pericolosa: scopriamo insieme quali sono i sintomi e cosa possiamo fare per aiutare chi ne è vittima.

Il caldo di questi giorni spinge gli italiani verso il mare. Una buona scelta ma bisogna sempre stare attenti perchè anche dal mare possono arrivare dei pericoli. La congestione al mare può essere ad esempio, un fastidioso inconveniente da non sottovalutare. Possiamo essere vittime di congestione dopo aver bevuto dell’acqua fredda troppo velocemente o per esserci tuffati in mare subito dopo aver mangiato. In questi casi è molto importante intervenire subito per evitare che accada il peggio.
Innanzitutto, sappiate che la congestione si verifica quando la digestione viene interrotta in maniera brusca. Dopo aver mangiato, infatti, il nostro apparato gastrointestinale ha bisogno di un po’ di tempo e di molta energia per iniziare e concludere il processo digestivo. Durante la digestione, inoltre, la temperatura del nostro corpo si innalza. E’ allora evidente che, se beviamo velocemente dell’acqua gelata, il nostro organismo subisce uno shock termico e deve impiegare energie e risorse per riportare in equilibrio la temperatura corporea. In questo modo il nostro corpo interrompe il processo digestivo: ciò causa la congestione.

FALSI MITI SULL’ABBRONZATURA: ECCO QUALI SONO

I sintomi sono facili da riconoscere: disturbi gastrointestinali, dolore all’addome, mal di stomaco, vista annebbiata, sensazione di malessere generale, scarsa sensibilità alle gambe, sudorazione fredda e, nei casi più gravi, perdita dei sensi.
Ma cosa si può fare per evitare la congestione? Innanzitutto, cercate sempre di far trascorrere del tempo tra i pasti e il bagno in mare. Aspettate almeno 2-3 ore prima di tuffarvi. Evitate, poi, di consumare bevande ghiacciate dopo aver mangiato e se la temperatura è molto alta.
Purtroppo, però, la congestione è molto frequente, specialmente se siete al mare. Cosa si può fare, allora, in caso di congestione? Come intervenire? Per prima cosa, agevolate l’uscita dall’acqua della persona vittima di congestione: cercate di farvi aiutare da una persona esperta e competente. Ponetela, poi, in un luogo ombreggiato, con le gambe sollevate. Potete riscaldare lo stomaco con una coperta. Infine attendete l’arrivo dei soccorsi.



Seguici

Seguici su

Google News Logo


Ricevi le nostre notizie da Google News

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.