Cuoio capelluto sensibile: rimedi contro il prurito in testa
Se il cuoio capelluto è particolarmente sensibile può causare prurito e irritazioni: ecco come risolvere il problema in modo naturale
In corrispondenza del cuoio capelluto la pelle è molto sensibile e particolarmente delicata. Il film idrolipidico è una barriera naturale che serve a proteggere la testa da agenti esterni come shampoo aggressivi o colorazioni, sbalzi climatici, smog, uso di farmaci o allergie, dermatiti etc. Quando le difese del cuoio capelluto si abbassano possono insorgere infiammazioni o irritazioni. I primi sintomi che si manifestano sono un fastidioso prurito in testa o arrossamenti e fenomeni di desquamazione. Oltre al fastidio va considerato quindi senza dubbio anche l’effetto antiestetico che può generare un certo imbarazzo in situazioni pubbliche. Come prevenire questi fenomeni e risolvere il problema del cuoio capelluto sensibile?
ROSMARINO E BENEFICI PER IL CUOIO CAPELLUTO
Chi soffre di questo problema dovrebbe prima di tutto usare solo prodotti specifici delicati sulla pelle. Shampoo e balsamo per cuoio sensibile sono solitamente oleosi e servono anche a ridare volume e lucentezza alla chioma visto che uno degli effetti dell’ipersensibilità è anche il capello spento e fragile. Questi detergenti contengono il pantenolo, una sostanza che ha appunto proprietà emollienti e calmanti. La regola comunque è quella di optare per prodotti il più possibile naturali e privi di conservanti. La tecnica di lavaggio è importante: un cuoio capelluto non va massaggiato con le unghie ma solo con i polpastrelli. Spazzola e pettine devono avere setole dolci per riattivare la circolazione sanguigna e nutrire il bulbo pilifero senza graffiare. In via preventiva bisognerebbe proteggere i capelli con berretti e fasce quando si sta molto tempo all’aria aperta in città per non esporli eccessivamente all’inquinamento. I capelli vanno protetti dal sole e dal vento. Se il problema non è occasionale e il prurito persiste è assolutamente consigliabile consultare un dermatologo. Bisogna infine proteggere soprattutto i bambini e gli anziani che sono i soggetti più esposti a questo problema: i primi perché hanno la pelle più sottile, i secondi invece perché tendono ad averla secca.