Mascherine anti apnee notturne: le ultime news per dormire meglio
Mascherine anti apnee notturne: le ultime news per dormire meglio
Per il trattamento delle apnee notturne arrivano delle mascherine o meglio quella che prende il nome di Continuos Positive Airway Pressure (Cpap) cioè Ventilazione Meccanica a Pressione Positiva. In sostanza, si tratta di una mascherina dalla quale esce aria a pressione continua che evita il collasso delle vie aeree, responsabile delle apnee. L’utilizzo della mascherina va tenuto sotto controllo medico e il paziente deve sottoposti a periodiche polisonnografie. La mascherina rappresenta sicuramente un metodo meno invasivo e più semplice per trattare le apnee notturne. Il Direttore del reparto di Pneumologia e Fisiopatologia respiratoria ad Cardarelli di Napoli, ha spiegato che la terapia, se correttamente prescritta “è molto efficace su sintomi e controllo delle complicanze” ma va seguita a lungo, a volte, per tutta la vita.
IL LINK PER COMPRARE LA MASCHERA Fasci Mandibolare Regolabile Anti Snoring Solution piu’ maschera per dormire ..finalmente notti serene senza russare
Le apnee notturne, pregiudicando qualità e quantità di sonno, sono una delle maggiori cause di incidenti. Uno studio italiano pubblicato su PLoS One, condotto su 950 camionisti ha evidenziato che, nel 36% dei soggetti affetti da apnee ostruttive, il numero di incidenti evitati per poco, quintuplica. In particolare i ricercatori hanno stimato il debito di sonno dei camionisti cioè la differenza tra la quantità di sonno desiderata e il numero di ore effettivamente dormite, misurando con esattezza il rischio di incidente nei soggetti che dormono meno del dovuto. Lo studio ha confermato anche l’importanza di un riposino pomeridiano di 20 minuti. In Italia, nel 2015, su 174mila incidenti stradali (dati ISTAT), ben 12.180 sono stati causati da autisti affetti da sindrome delle apnee ostruttive del sonno, con 240 morti e 17.224 feriti accertati. Per tutte queste ragioni, quest’anno Governo e regioni, hanno approvato un documento con il quale questa malattia viene definita un “grave e crescente problema sanitario, sociale ed economico”. Secondo le direttive europee i pazienti con apnee medio-gravi e sonnolenza diurno devono sottoporsi a controlli precisi per il controllo e il rilascio della patente, con esami per la revisione ogni 3 anni e non ogni 10.