Sindrome da crepacuore pericolosa come l’infarto
La sindrome da crepacuore è pericolosa tanto quanto l'infarto: ad affermarlo sono alcuni cardiologi del Policlinico Gemelli che sottolineano l'importanza di non sottovalutare i sintomi di questa patologia...
La sindrome da crepacuore esiste per davvero ed è pericolosa tanto quanto il più temuto infarto: ad affermarlo sono i cardiologi del Policlinico Gemelli di Roma che da tempo studiavano gli effetti di questa patologia sulla salute dell’organismo. In un minuto ecco dunque che viene completamente ribaltata la teoria che da sempre voleva le malattie cardiache (ictus e infarto in prima linea) provocate da causa diretta o da un logorio sostanziale dell’organismo. Anche la sindrome da crepacuore insomma può essere molto pericolosa ed è per questo che diventa importante non sottovalutarne i sintomi che alla lunga potrebbero scatenare problematiche serie e difficili da gestire. Insomma se avvertite i classici dolorini che richiamano l’infarto, cercate di indagare affidandovi a un bravo medico per capire fin da subito il vostro quadro clinico.
Conosciuta in medicina come sindrome di Takostsubo, la sindrome da crepacuore sarebbe caratterizzata da cause non prevedibili che però avrebbero una incidenza negativa sulla salute del cuore. Tra le cause principali della sindrome da crepacuore un aumento di stress o un carico eccessivo di emozioni che porterebbero il cuore ad affaticarsi anche in condizioni apparentemente normali.
NOCI: MANGIARLE FA BENE ALLA SALUTE DEL CUORE
Secondo i cardiologi del Gemelli, questo disturbo sarebbe molto più frequente nelle donne che negli uomini). Insomma sarebbe la categoria femminile la più colpita, quella cioè che riuscirebbe con maggiore difficoltà a gestire le emozioni, facendosi più spesso colpire dalla tanto temuta sindrome da crepacuore. Ma quali sono i sintomi che non devono assolutamente essere sottovalutati ma anche, anzi, dovrebbero far scattare il classico campanello di allarme invitandovi a indagare sulla vostra situazione? Dolori al petto, affanno e alterazioni dell’elettrocardiogramma, per esempio. La sindrome da crepacuore può essere curata se presa in tempo: ma è una patologia assolutamente da non sottovalutare perché potrebbe causare anch’essa malattie importanti e dalle quali è poi difficile tornare indietro.
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