Cibi porta fortuna per Capodanno: ecco cosa preparare
Cibi porta fortuna per Capodanno: ecco cosa preparare per le nostre cene delle feste
Quali sono i cibi portafortuna di Capodanno? Cosa dobbiamo mangiare a Capodanno per attrarre la buona sorte senza dimenticare che la buona sorte è anche una buona salute? Molti di noi per il Cenone di San Silvestro preparano le lenticchie, cibo portafortuna per antonomasia. Con la loro forma tonda e appiattita, le lenticchie ricordano le monete ed è per questa ragione che non mancano mai sulle nostre tavole a Capodanno, per augurare ricchezza e fortuna per l’anno che verrà. Ad ogni chicco di lenticchie corrisponde una moneta, quindi più lenticchie mangiamo, più soldi guadagneremo. Una bella idea è quella di realizzare dei segnaposto per il Cenone di San Silvestro riempiendo dei sacchetti con un pugnetto di lenticchie. Da un punto di vista nutrizionale, le lenticchie, assieme ai ceci e ai piselli, sono ricche di fosforo, ferro, vitamine del gruppo B e il contenuto in fibra alimentare. Ma oltre alle lenticchie quali sono i cibi portafortuna di Capodanno e quali sono le loro proprietà? Il riso è uno dei cibi di buon auspicio per Capodanno. Secondo varie tradizioni e credenze, il riso dovrebbe portare abbondanza per il nuovo anno. Qualunque tipo di riso, dal basmati, al classico, al nero, rosso, integrale e parboiled, ha uno spiccato potere rinfrescante e disintossicante ed è molto digeribile. La credenza vuole che mettendo in un sacchetto di panno verde sette chicchi di riso e sette di melograno, il nuovo anno sarà un anno fortunato. In alcuni Paesi oltreoceano, è la bietola a portare fortuna perché con la sua foglia verde ricorda i “verdoni”. Invece in Germania, Stati Uniti e Irlanda, è il cavolo ad essere associato al denaro. Porta fortuna o no, bietola e cavolo sono degli alimenti dalle ottime proprietà nutritive. Anche i mandarini fanno parte dei cibi da mangiare per Capodanno come augurio per una lunga vita. I mandarini sono ricchi di limonene, un antiossidante che previene l’invecchiamento cellulare. Una bella idea è quella di preparare dei segnaposto personalizzati con dei mandarini oppure dei graziosi centrotavola. Porta fortuna anche l’uva, simbolo di abbondanza. Il detto è questo “chi mangia l’uva per Capodanno, conta i quattrini tutto l’anno”. L’uva svolge un’azione disintossicante, depurativa, diuretica, antiossidante e antinfiammatoria, inoltre, aiuta a ridurre il colesterolo. In Spagna, la tradizione vuole che se si mangiano 12 chicchi d’uva al ritmo dei 12 rintocchi delle campane a mezzanotte, avrà soldi e fortuna. Simbolo di fertilità e ricchezza, anche la melagrana è uno degli alimenti da portare in tavola a Capodanno. La melagrana, da un punto di vista nutrizionale, è ricca di vitamina A e B ed è un toccasana per l’apparato cardiovascolare. E’ una bella idea quella di regalare, come porta fortuna, un piccolo alberello di melograno. I peperoncini rossi sono fondamentali per scacciare la cattiva sorte e, in più, sono perfetti per creare dei centro tavola per il Cenone di San Silvestro. Il peperoncino è ricco di flavonoidi, oli essenziali, carotenoidi, calcio, ferro e vitamina C. La Mano di Budda è una sorta di agrume originario di Cina, Giappone e India che viene considerato porta fortuna e, generalmente, viene regalato a Capodanno, per augurare prosperità, fertilità e longevità. La Mano di Budda è un frutto dietetico che fornisce pochissime calorie. Per profumare la casa, può essere usato per realizzare dei centro tavola.