Papà, consigli utili per far addormentare i bambini
Anche i papà possono mettere a letto i figli piccoli. Ecco alcuni metodi per farlo nel modo giusto aiutando i bimbi a prendere sonno
I papà stanno diventando sempre più bravi nella cura dei loro figli. Oggi vediamo alcuni consigli utili per far addormentare i bambini così da poter aiutare un po’ la mamma. Spesso i bimbi, soprattutto se molto piccoli, riescono ad addormentarsi solo tra le braccia rassicuranti della mamma. Il papà dunque deve intervenire con delicatezza per cercare di aiutarli a prendere sonno anche in assenza della madre. Vediamo come fare.
COME FAR ADDORMENTARE UN BAMBINO, I CONSIGLI UTILI PER I PAPA’ ALLE PRESE CON IL SONNO DEI FIGLI
Il sonno può essere un problema per molte famiglie in quanto i bambini piccoli, soprattutto da 0 a 3 anni, possono presentare delle difficoltà ad addormentarsi e possono anche svegliarsi più volte a notte. Esistono però dei metodi che i genitori, in questo caso il papà, possono mettere in atto per aiutare i figli a riposare bene. Dal loro riposo in effetti dipende anche quello dei genitori.
I METODI PER FAR DORMIRE UN BAMBINO, COSA DEVE FARE IL PAPA’
La prima cosa da sapere è che i bambini sono abitudinari. E’ quindi molto importante per loro rispettare gli orari. Sarebbe perciò indicato mettere a letto i piccoli sempre alla stessa ora. Ma non finisce qui, perché è importante avere anche una routine che accompagna al sonno, con cena e bagnetto, o cambio del piccolo, che devono avvenire in maniera conseguenziale così da rassicurare il bambino.
Cosa fare però quando arriva il fatidico momento della nanna se il bambino non riesce a prendere sonno? Mentre alcuni bimbi si addormentano da soli facilmente, e nel loro lettino, altri hanno maggiori difficoltà. Il papà può aiutare i figli a dormire con una filastrocca o cantando una canzoncina, una ninna nanna rilassante. Altro dubbio dei genitori è se sia giusto far addormentare un bimbo piccolo in braccio. Nonostante le nonne siano sempre lì a bacchettare dicendo che farli dormire in braccio, o comunque tenerli tra le braccia troppo a lungo vizi i bimbi, non bisogna lasciare che decidano gli altri al posto di mamma e papà. Bisogna valutare insieme all’altro genitore quale sia il metodo migliore per il bambino facendo diversi tentativi.
Non è detto che questi metodi funzionino fin da subito e a volte potrà accadere che ci voglia molto tempo per far addormentare un bambino piccolo in preda a pianti disperati. Bisogna essere perseveranti ed aiutarlo il più possibile a rilassarsi senza perdere la pazienza.
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