Deumidificatore per neonati: ecco come scegliere
Il deumidificatore è uno strumento molto utile, soprattutto se in casa ci sono neonati. Ma quale scegliere tra i diversi modelli in vendita?
Avete una casa molto umida? Il deumidificatore è indispensabile per mantenere un ambiente salubre soprattutto in presenza di neonati e bambini piccoli. Le muffe che si creano negli spazi umidi infatti non sono solo antiestetiche e male odoranti ma possono diventare insidiose per la salute. Quali requisiti deve avere un buon deumidificatore: ecco una pratica guida all’acquisto.
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Tra i primi requisiti da verificare bisogna tener conto delle dimensioni che ovviamente dovranno essere proporzionali agli ambienti da risanare. Se è vero che un deumidificatore piccolo è pratico da spostare, per stanze grandi può essere poco potente. Meglio sempre chiedere al personale addetto alla vendita. I più potenti in linea di massima sono gli impianti fissi ma per una questione pratica e di costi la maggior parte dei clienti opta oggi per quelli mobili. Esistono anche prodotti che agiscono da deumidificatori naturali. Sono molto utili per la prevenzione: esistono metodo casalinghi per farli. Ovviamente il potere di assorbire l’umidità è limitato quindi bisogna valutare la gravità del problema. Quelli elettrici hanno un prezzo più elevato e consumi maggiori ma per ambienti grandi o molto umidi sono indispensabili. Un elemento assolutamente da non sottovalutare al momento dell’acquisto è la rumorosità: se l’apparecchio non è silenzioso infatti potrebbe disturbare il sonno dei neonati. Tenete conto che mediamente il rumore si aggira sui 45 decibel. Infine bisognerebbe prendere in considerazione anche i gas refrigeranti: sarebbe infatti buona regola dare la precedenza a quelli ecologici come ad esempio l’R134a che non sono nocivi né per l’ambiente né per la salute, cosa fondamentale se parliamo di neonati e bambini piccoli.
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