La divisa dell’Italia a Euro 2024: davvero non si poteva fare di meglio per la nazionale?
Avremmo dovuto essere i più eleganti, cool, di tendenza. Italia patria della grande moda e invece ecco la divisa dell'Italia a Euro 2024, una delle più brutte di sempre
Povera Italia. Siamo la patria dell’eleganza, dei grandi stilisti, della moda. Abbiamo le città più trendy al mondo, abbiamo i negozi più belli del mondo, siamo il faro per lo stile e l’arte del vestire. E allora, ci chiediamo, ma davvero non si poteva fare di meglio per la divisa della nazionale di calcio a Euro 2024? Davvero quella divisa rappresenta al meglio lo stile della nostra Italia? Pochi giorni fa Giorgio Armani si diceva indignato del fatto che i politici siano sempre più sciatti e che alle riunioni non ci si presenti con la cravatta. Eppure ha pensato di mettere sulle spalle di Spalletti e dei nostri azzurri, quelle scritte brutte che ci riportano indietro nel tempo. Un omaggio forse, ma non riuscito.
La divisa dell’Italia a Euro 2024: questa volta Armani ha fallito
Nella descrizione della “divisa” indossata dai nostri azzurri si legge: “Il completo è composto da una giacca blu due bottoni, con la scritta “Italia” sul dietro, abbinata a pantaloni dritti in denim e camicia azzurra. La giacca in maglia di cotone si ispira a quella indossata dalla Nazionale nel 1928, di cui riprende anche la grafica dello stemma posto sul taschino alto. I colori, il tessuto confortevole e le linee dinamiche ed eleganti rispecchiano lo spirito autentico del marchio“. Chissà come mai poi, ispirarsi proprio alla nazionale del 1928. Ma se anche nel passato si doveva guardare, un tocco di glamour e di modernità non sarebbe stato sgradito. Passeremo dalla patria della moda e dello stile, al paese delle scritte attaccate con la colla sulla giacca. Che poi, appunto, lo stile basterebbe a identificarci, non una scritta che sembra fatta con il nastro adesivo nero su delle giacche letteralmente brutte.
Sui social ovviamente, le immagini del povero Spaletti con quella giacca addosso, hanno fatto il giro del web diventando virali, in particolare quelle con la scritta Italia sulla schiena. E il paragone più semplice da fare non è mancato: sembra la divisa di un carcere. Povera Italia.