Moda e Style

I metodi per capire se gli inserti di pelliccia sono veri e a quali animali appartengono

Ecco alcuni metodi per cercare di capire se la pelliccia acquistata sia di pelo vero di animale oppure no

Gli inserti di pelliccia sono una costante in inverno. Ma come si fa a capire se si tratta di vera pelliccia di animale o sintetica? In molti casi si utilizzano peli di gatti e cani per realizzarle, e molti acquirenti non ne sono a conoscenza. Fortunatamente esistono dei metodi per capire se gli inserti di pelliccia sono veri e a quali animali appartengono. E’ importante riuscire ad effettuare queste distinzioni per evitare di alimentare un mercato fatto di animali scuoiati vivi. Uno dei modi per comprendere che tipologia di pelliccia sia stata utilizzata è leggere l’etichetta. Infatti, a partire dal giorno 8 maggio 2012, esiste l’obbligo di inserire la dicitura “Contiene parti non tessili di origine animale” per quanto riguarda indumenti con piume, pelliccia o pelle. Vediamo quali sono però gli altri metodi che possiamo mettere in pratica per capire se gli inserti di pelliccia sono veri o meno. 

Uno dei metodi per capire se una pelliccia sia vera o finta è quella di toccarla con attenzione. Il pelo di animale scorre tra le dita ed è soffice, mentre quello finto è simile ai peluches. Si può poi soffiare sul pelo per vedere come si divide. La pelliccia vera è generalmente composta da più strati di pelo sottile che forma una fitta lanugine dalla quale emergono peli di lunghezze differenti, mentre la base è di cuoio. La struttura della pelliccia sintetica è invece semplice e regolare, e i peli tendenzialmente sono lunghi allo stesso modo. Uno dei metodi per capire se la pelliccia è vera o sintetica è la prova dello spillo. Come fare? Provate ad infilare uno spillo e, nel caso in cui la pelliccia sia vera, la base sarà dura e resistente. Invece, se la pelliccia è sintetica, lo spillo riesce ad attraversare la base tranquillamente. Si può procedere anche con la prova del fuoco, strappando qualche pelo e vedendo come brucia e quale odore emana. La pelliccia vera ha peli che bruciano come quelli umani producendo lo stesso odore, al contrario quella sintetica presenta dei peletti che bruciando si sciolgono come la plastica, formando delle palline. 

 

Per quanto riguarda invece le etichette, grazie ad esse possiamo capire se la pelliccia è vera è di quale animale è. L’Oipa ha reso noti i nomi da controllare con particolare attenzione, perché ritenuti falsi. Nasconderebbero invece la reale provenienza del pelo utilizzato. Nel caso della pelliccia di cane, bisogna prestare attenzione ai seguenti nomi: Cane procione, Dogue of China, Corsak fox, Asian jackal, Asiatic racoon wolf, Asian wolf, Cane selvatico, Corsak, Dogaskin, Finnracoon (asiatico), Fox of Asia, Gae wolf, Gubi, Kou pi, Lamb skin, Loup d’Asie, Lupo Asiatico, Lupo cinese, Murmanski, Nakhon, Pemmern wolf, Procione asiatico, Sakhon, Sobaki. Si tratta invece di pelliccia di gatto quando compaiono le seguenti parole: Gatto di Cipro, Special skin, Gatto LyraGenette, Goyangi, Housecat, Wildcat, Katzenfelle, Lipi, Mountain cat.



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