Halloween: ecco come fare gli addobbi con i nostri bambini (Foto)
Le Ghirlande mostruose fatte da vasetti di Yoghurt e cartoncino!
Oggi, nella nostra rubrica speciale dedicata ad Halloween, vediamo come creare degli addobbi assieme ai nostri bambini. Si sa, Halloween è una festa che ormai anche i più piccoli aspettano con ansia, per poter bussare alle porte del vicinato dicendo “Dolcetto o Scherzetto?” e per potersi travestire, un po’ come accade per Carnevale. Oggi vediamo come rendere partecipi i nostri bimbi dei preparativi per gli addobbi della casa. Vediamo allora come realizzare delle fantastiche ghirlande, simpatiche e paurose, per addobbare la nostra casa la notte di Halloween. Dato che, come sempre, siamo amanti del riciclo, anche questa volta i materiali che occorrono alla realizzazione del progetto sono tutti materiali reperibili in casa, a costo zero. Vedremo infatti come creare delle ghirlande con fantasmini creati a partire dai vasetti di yogurt riciclati e zucche tridimensionali di cartoncino.Come dicevamo prima, per realizzare le ghirlande ci occorrono: dei vasetti di yogurt vuoti e puliti, un cartoncino arancione o gomma crepla dello stesso colore, un cordino per appendere le decorazioni, la colla a caldo o colla stick a tenuta forte e un pennarello nero a punta fine. Vediamo come si creano queste fantastiche ghirlande fai da te. Prendiamo i vasetti di Yogurt è iniziamo a creare i nostri fantasmini tagliando l’imboccatura dei vasetti seguendo una linea curva irregolare sul fondo. Una volta tagliati i vasetti, con un pennarello nero a punta fine coloriamoli, facendoci aiutare dai nostri bimbi: devono fare davvero paura! Sul fondo di ogni vasetto quindi andiamo a fare un piccolo foro, dove faremo passare il cordino che serve per appenderli alla ghirlanda.
Siamo a metà dell’opera: passiamo alla realizzazione delle zucche. Prendiamo il cartoncino e disegniamoci sopra la sagoma di una zucca. Ripetiamo la sagoma due volte nella carta arancione o nella gomma crepla. Nella prima sagoma faremo un’incisione verticale dall’alto in basso fino ad arrivare circa alla metà della sagoma, mentre nella seconda faremo la stessa incisione dal basso in alto.
Il risultato finale dovrebbe essere questo: