Mobili rattan in giardino: consigli e trucchetti per una pulizia al top
I mobili in rattan e la loro complicata gestione: come pulirli al meglio per godersi il giardino d'estate
Questo è il periodo dell’anno più bello per passare tante ore in giardino o in terrazzo. Un po’ di relax fa sempre bene ma è anche vero che i giardini si sporcano facilmente visto che sono sempre esposti all’aperto tra polveri, terra e magari pure pioggia. Per questo bisogna pulire frequentemente gli ambienti e anche i mobili che si hanno in questi spazi. Certo è pure che se questi mobili sono in rattan la faccenda si complica perché la loro manutenzione deve essere più accurata e anche più delicata rispetto a dei classici tavoli o divani in plastica, per esempio. E allora andiamo vedere consigli e trucchetti per non sbagliare.
La pulizia perfetta per i mobili da giardino in rattan
Chi ha dei mobili o degli altri componenti in rattan sa benissimo che la pulizia di questi oggetti non è semplice. Se non si sta ben attenti si rischia infatti di lasciare lo sporco tra i vari intrecci ma non bisogna mai fare con forza perché spesso proprio gli intrecci possono risultare più fragili e rovinarsi facendo poi apparire danneggiata la struttura. Fino a che si tratta di macchie classiche, magari dettate da cibo, non ci sono problemi. Basterà passare l’intramontabile pezza con dello sgrassante o un detersivo più specifico. La parte più complicata è invece quella che riguarda la polvere. In questo senso bisogna intervenire almeno una volta alla settimana servendosi di uno spolverino adatto. Molto bene anche se avete una aspirapolvere professionale con la spazzola specifica.
La soluzione per pulire i mobili in rattan
Tra le soluzioni più semplici da applicare c’è quella del panno in microfibra bagnato con dell’acqua e un detergente specifico per questo tipo di superfici e mobili. Ma oltre al panno potrete anche servirvi di uno spazzolino da denti per cercare di eliminare la polvere più nascosta. Dopo quest’altro passaggio servirà poi lavare nuovamente con dell’acqua ma attenzione a non usarne troppa.