Come coltivare la lattuga in casa: possiamo farlo sul balcone
Come coltivare la lattuga in casa: possiamo farlo sul balcone
La lattuga è costituita prevalentemente da acqua. E’anche ricca di fibre, sali minerali come calcio, magnesio, sodio e potassio e anche di ferro. I grassi sono pressoché assenti e le vitamine e i sali minerali permettono alla lattuga di essere un alimento particolarmente indicato nelle diete ipocaloriche. Tra le tante varietà di insalata, la lattuga è ideale per chi ha problemi intestinali o per chi presenta qualche problema al sistema nervoso. Per avere sempre a disposizione la nostra lattuga personale possiamo imparare a coltivarla nei nostri giardini o sui nostri terrazzi da febbraio a settembre, scopriamo come.
COME COLTIVARE IN CASA LA LATTUGA: ECCO COME SI FA
Per prima cosa se decidete di coltivare la lattuga in vaso allora dovete procurarvene uno di almeno 5 cm di larghezza e 25 di altezza. Potete acquistare o i semini che prima di essere piantati nel terreno richiedono un semenzaio per sviluppare oppure delle piantine di lattuga già avviate in un vivaio. Il terreno in cui decidere di piantare la lattuga deve essere soffice ben drenato. Se optate per la coltivazione in vaso al terriccio aggiungete un po’ di compost, sabbia e ghiaia. I semi (nel semenzaio) e le piantine devono essere piantate ad una certa distanza le une dalle altre. Ricordare di annaffiare le piante con regolarità senza eccedere. Infatti non dovete creare ristagni di acqua che potrebbero far marcire le delicate radici della lattuga. Per quanto riguarda la luce, le piantine hanno bisogno del sole ma non del troppo caldo. Infatti le temperature troppo elevate brucerebbero le foglie della lattuga. Quindi se il luogo in cui avete sistemato le vostre piantine è troppo caldo, almeno nelle ore centrali della giornata, riparatele con un telo che possa fare ombra. Anche le temperature troppo fredde non sono amiche della lattuga. Potete utilizzare sempre un telo di plastica anche in inverno. Quando le foglie della lattuga saranno cresciute ricordate di raccoglierle tagliando a 2 o 3 cm dal colletto in modo che possano ricrescere.