Come rendere meno nocive frutte e verdura: più sane in tre mosse
Come rendere meno nocive frutte e verdura: più sane in tre mosse. Ecco i nostri consigli
Nutrizionisti, dietologi e medici consigliano di consumare almeno 5 porzioni di frutta e verdura al giorno. Con l’arrivo dell’estate e del caldo, viene quasi naturale aumentare il consumo di frutta e verdura. Tuttavia bisogna prendere dei piccoli accorgimenti per evitare che le sostanze nocive, spesso utilizzate nelle coltivazioni, possano essere nocive al corpo umano. Come possiamo rendere meno nocive la frutta e la verdura?Sempre più frequentemente infatti su frutta e verdura vengono spruzzate sostanze particolari per mantenere i prodotti più freschi per più tempo possibile. Il risultato è che sulle tavole arrivano alimenti lucenti ma carichi di sostanze che fanno male alla salute dell’uomo. I pesticidi, i diserbanti e tutte le sostanze chimiche impiegate nella coltivazione di frutta e verdura possono però essere eliminati. Tre mosse semplici e decisive per cercare di rendere la nostra frutta e la nostra verdura sane e genuine.
Il primo consiglio è quello di lavare accuratamente frutta e verdura. Lasciatele in ammollo in acqua fredda e aggiungete un cucchiaio di bicarbonato. Quindi risciacquate abbondantemente. Bisogna ricordare che lavando frutta e verdure con acqua semplice non è possibile rimuovere tutte queste sostanze nocive. Se non avete la certezza di aver acquistato prodotti controllati e certificati biologici sarebbe meglio sbucciare la frutta e la verdura. Sicuramente non tutta la frutta e la verdura possono essere sbucciate (fragole, insalata, bietola, etc). Lavare bene questi prodotti è, in questo caso, un elemento fondamentale per ridurre le sostanze nocive.
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Molti esperti poi consigliano di consumare frutta e verdura crude. La presenza di pesticidi e diserbanti può però essere eliminata cuocendo questi alimenti. Per cercare il giusto compromesso tra una maggiore introduzione di nutrienti e una riduzione delle sostanze nocive è preferibile alternare il consumo di verdura cotta a quello di verdura cruda. Anche per quanto riguarda il tipo di cottura bisogna fare delle distinzioni. Se avete deciso di lessare la vostra verdura potete, a patto sempre che si tratti di verdura proveniente da agricoltura biologica, utilizzare l’acqua come brodo per preparare gustosi risotti e carni.
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