Come lavare tutti i tipi di pantofole per eliminare odori sgradevoli senza rovinarle
Come si lavano le pantofole è una domanda che spesso ci facciamo, soprattutto quando rimane quello sgradevole odore persistente ecco come fare
Come si lavano le pantofole è una domanda che spesso ci facciamo, soprattutto quando rimane quello sgradevole odore persistente. Il problema però è che non tutte si lavano allo stesso modo. Vogliamo illustrarvi quindi come lavare tutti i tipi di pantofole. Per esempio partiamo da quelle in feltro. Le pantofole in feltro si lavano utilizzando della normale acqua fredda miscelata con il succo di mezzo limone. Vanno sciacquate senza strofinare, altrimenti rischierete di rovinare le fibre che formerebbero una sgradevole lanugine o pilucchi. Se sono presenti delle macchie utilizzate una miscela composta da 2 parti di acqua e una di aceto bianco.
Lasciate in ammollo non più di 10 minuti prima di risciacquare e mi raccomando non strizzate. Fate asciugare le pantofole il feltro all’aperto, ma all’ombra, distese su di un asciugamano per assorbire l’acqua in eccesso. Se invece avere delle pantofole in pelle, queste vanno trattate come qualsiasi calzatura realizzata con questo materiale.
LA CARTA FORNO E’ TOSSICA E CANGEROGENA DOBBIAMO FARE ATTENZIONE
La soluzione che abbiamo messo a punto per pulirle è composta da: 200 ml di acqua, 150 ml di alcol, 150 ml di aceto bianco, 2 gocce di detersivo per i piatti. Strofinate la miscela con un panno morbido. Se dovete togliere delle macchie utilizzate un panno leggermente imbevuto di aceto bianco direttamente sulle parti da trattare. Per le pantofole in camoscio invece basta strofinare la superficie con l’apposita spazzola a setole di ferro. Se ci sono macchie d’unto copritele con del talco prima di spazzolare. Se siete delle freddolose e avete le pantofole in lana allora prendete una bacinella contenente acqua tiepida e poco detersivo specifico per la lana. Sciacquate sempre con acqua tiepida, ma non utilizzate mai l’ammorbidente.
PIU’ MANGI PIU’ DIMAGRISCI CON ATTENZIONE ALLE CALORIE NEGATIVE
Queste regole valgono soprattutto per le pantofole in lana cotta. Per finire lasciate asciugare in modo naturale, lontano da fonti di calore. Per le pantofole in velluto valgono le stesse accortezze utilizzate per le pantofole in feltro. Queste pantofole vanno lavate rigorosamente a mano e con poco detersivo delicato. Vanno poi sciacquate senza però strizzarle, ma tamponando l’acqua in eccesso con un asciugamano. Asciugatele delicatamente lontano da fonti di calore o dalla luce diretta del sole.
2 responses to “Come lavare tutti i tipi di pantofole per eliminare odori sgradevoli senza rovinarle”