Tovaglia antimacchia finalmente sei arrivata: come scegliere quella giusta
Le macchie sulle tovaglie sono fastidiose e spesso non vanno più via arrivano le tovaglie antimacchia come scegliere e i vari modelli disponibili in commercio
La tovaglia antimacchia, è ormai diventata per molti una grandissima soluzione. Odiose quelle macchie di Vino o di sugo sulle tovaglie bianche o quelle più belle che mettiamo magari una volta all’anno. Quelle macchie non vanno più via. La tovaglia antimacchia è diversa da tutte le altre perché è rivestita con una pellicola di origine acrilica che impedisce l’assorbimento di qualsiasi tipo di sostanza. Per togliere ogni eventuale macchia sulla vostra tovaglia, basterà una passata di spugna. La cosa bella è che questa pellicola fa sì che la tovaglia antimacchia non si scolorisca al sole e, cosa ancora più interessante, la tovaglia non si stropiccerà mai, quindi, niente stiro.
Che bello! Una soluzione davvero interessante a quelle fastidiose macchie sulle tovaglie bianche. In commercio esistono tantissime tovaglie antimacchia. Ci sono quelle a metraggio, indicate per i tavoli più grandi o dalle forme particolari, e quelle con misure standard. La tovaglia antimacchia a metraggio può essere rifinita con una semplice piega cucita a macchina oppure rifinita in modo più elegante con una bordura in passamaneria (frangia, cipollina, piattina) magari in tinta con i colori della tovaglia.
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Più facile è sceglierla per un tavolo standard perché esistono in commercio una grande varietà di tovaglie, con diverse fantasie e moltissimi colori. Per chi abita in campagna o per chi vuole dare alla sua casa un tocco provenzale, sono disponibili tovaglie con fiori, frutta e vegetali, con colori tenui per gli amanti della sobrietà o tinte più accese per chi vuole rallegrare l’ambiente.