Casa

Come togliere le ragnatele e tenere lontani i ragni

Non c’è niente di più insidioso delle ragnatele: se avete pulito casa ma resta una ragnatela in un angolo tutto il vostro lavoro sarà vano agli occhi degli ospiti

Anche in una casa perfettamente pulita, una ragnatela nascosta in un angolo riesce a dare subito il senso di sporco e trascuratezza. Ecco come toglierle in modo definitivo ed impedire che si riformino tenendo lontani i ragni in modo naturale. Che cosa favorisce il formarsi delle ragnatele? Non si tratta necessariamente di luoghi sporchi (questo è un falso mito da sfatare come nel caso dei pidocchi tra i capelli).

RAGNI, COME RICONOSCERE QUELLI VELENOSI

Bisogna prima di tutto tenere presente che i ragni preferiscono gli spazi poco frequentati: solitamente si annidano in angoli della casa freschi ed asciutti, possibilmente al buio o con poca luce.  Prediligono chiaramente posti dove sanno di poter trovare piccoli insetti come prede: è proprio con le ragnatele che li catturano per poi nutrirsene. Queste ultime funzionano quindi come delle trappole trasparenti e filamentose: un fenomeno naturale perfino affascinante se non avvenisse nelle nostre case. Per risolvere il problema in modo definitivo quindi è bene eliminare la presenza dei ragni: togliere solo la ragnatela è infatti una soluzione puramente temporanea. Vi sarà probabilmente capitato di togliere una ragnatela e di ritrovarla formata poco dopo nello stesso identico punto. Se infatti il ragno resta li indisturbato riprende a tesserla. Se vedete il ragno artefice della ragnatela quindi portatelo prontamente fuori di casa. Se non riuscite a prenderlo in mano esistono altre soluzioni per farlo allontanare in modo naturale, senza ovviamente ucciderlo. Bisogna sapere infatti che i ragni non tollerano bene l’odore dell’eucalipto e del cedro: se vi procurate delle foglie di questa pianta o un piccolo pezzo di questo tipo di legno, i ragni se ne andranno spontaneamente e infastiditi. Un’altra sostanza il cui odore forte è altamente sgradito ai ragni è l’ammoniaca: usatela quindi per lavare i vetri e tutte le superfici che non si rovinano a contatto con questo prodotto aggressivo.

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