SOS casa: come pulire il nero dalle padelle, 2 rimedi
Spesso dopo la cottura il fondo delle padelle resta annerito: proviamo due rimedi infallibili
SOS casa. Siete alle prese con le pulizie e vi state occupando in questo momento delle padelle ma non riuscite proprio a trovare il rimedio giusto per eliminare lo sporto che non vuole andare via? A chi non è mai capitato di lasciare accidentalmente annerire il fondo della padella dopo aver cucinato? Stessa cosa succede per le teglie nel forno, soprattutto se prepariamo alimenti particolarmente grassi o se lasciamo la fiamma troppo alta o la temperatura del forno al massimo a contatto ravvicinato con la teglia. Pulire le padelle e togliere tutto il nero è sicuramente importante per l’igiene di chi poi mangerà quello che è stato cucinato usando questi strumenti ma, proprio per questo motivo, è bene farlo in modo naturale ed evitare di usare prodotti chimici sugli utensili che usiamo per preparare i cibi.
Come pulire le padelle annerite: due rimedi
Per questa operazione basta infatti usare della semplice acqua ossigenata e del bicarbonato in polvere. Vediamo insieme come fare in poche e semplici mosse. Prima di tutto versate in un contenitore abbastanza capiente 6 cucchiai di bicarbonato e 4 cucchiai di acqua ossigenata al 3% per preparare il composto. Mescolate bene le due sostanze. In questo modo otterrete una pasta densa. Ora con una spugna (più o meno raspante dipende dal materiale di cui è fatta la padella) strofinate direttamente sulla parte annerita. Vedrete che il nero sparirà dal fondo della teglia o della padella senza fatica. Se lo sporco è particolarmente intenso potete anche lasciare agire il composto tutta la notte e poi strofinare e risciacquare la mattina seguente. E’ importante in ogni caso risciacquare bene dopo aver usato questa crema in modo da eliminare ogni residuo. Questo metodo casalingo per pulire teglie, pentole e padelle è ben noto dalle generazioni precedenti e si dimostra molto efficace per pulire rispettando la delicatezza dei materiali. Ancora una volta quindi il bicarbonato si presenta come un valido alleato per le pulizie domestiche. In linea di massima preferite padelle nuove e in ceramica: sono molto delicate da usare ma non si anneriscono così facilmente come quelle classiche in ghisa e alluminio.
Non solo il bicarbonato, potrete provare anche con l’aceto. Chi pulisce spesso in casa sa bene quanto sia provvidenziale l’aceto in molte situazioni in casa. Come facciamo in questo caso? Cospargete il fondo della pentola con il bicarbonato in modo da ricoprirlo completamente. Versate quindi dell’aceto bianco in un contenitore spray, e spruzzate il liquido sul fondo della pentola, proprio sopra lo strato di bicarbonato. Usate una giusta quantità di aceto che vi consenta di bagnare per bene la polvere di bicarbonato, e poi lasciate in posa per circa 10 minuti.
Trascorso il tempo indicato prendete una normale spugna per i piatti e con la parte più abrasiva iniziate a sfregare energicamente sul fondo della pentola. Vedrete che in pochi gesti e con un piccolissimo sforzo tutte le incrostazioni scure verranno via, e il fondo della pentola ritornerà lucido e pulito come quando era nuovo.