Tumore al seno, svolta nella ricerca: studiosi italiani individuano la proteina chiave
Nuova ricerca italiana apre prospettive interessanti nella lotta contro il tumore al seno: alla base la proteina osteopontina. che ruolo svolge?
Porta la firma italiana la ricerca che potrebbe segnare una svolta decisiva nella lotta contro il tumore al seno. Due studiosi dell’Istituto Nazionale Tumori di Milano hanno infatti individuato la proteina chiave alla base della diffusione del male nell’organismo e nel sistema cellulare. La ricerca scientifica è stata pubblicata sulla rivista di settore Cancer Research: le potenzialità di questo studio sono enormi. La proteina incriminata si chiama osteopontina: quest’ultima, normalmente coinvolta nei processi fisiologici ordinari e collocata al di fuori delle cellule, può svolgere però un doppio ruolo quando viene prodotta dalla cellula tumorale. Che cosa accade?
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In questo secondo caso ne assicura la sopravvivenza in un ambiente ostile. Quella trattenuta all’interno dei globuli bianchi contribuisce in egual misura a proteggere le cellule tumorali che alimentano le metastasi ostacolando il sistema immunitario. La svolta rispetto agli studi precedenti è aver individuato il collegamento di questa proteina alla produzione delle metastasi non solo quando viene prodotta dalle cellule tumorali ma anche dal sistema immunitario.
La ricerca ha già superato la fase sperimentale sugli animali per poi essere estesa anche alle donne colpite da carcinoma maligno al seno. Nelle volontarie è stata confermata la presenza di cellule contenenti osteopontina. Sulla base di questo risultato importante potrebbe partire la sperimentazione di nuovi farmaci in grado di contrastare le azioni eterogenee dell’osteopontina nel processo di sviluppo delle metastasi. Uno studio che ci rende doppiamente orgogliosi: in primo luogo perché offre potenzialità importanti nella lotta al tumore al seno e in secondo luogo perché gli studiosi che hanno raggiunto questo encomiabile risultato sono italiani. Uno studio molto attuale purtroppo visto che, nonostante gli enormi progressi fatti soprattutto nella prevenzione e nella diagnosi precoce, le metastasi del carcinoma mammario rappresentano ancora oggi una delle maggiori cause di decesso nella popolazione femminile.