Peli incarniti, come rimuoverli
I peli incarniti non sono solo un problema di bellezza ma anche di salute: ecco come trattarli
Quando si parla di peli incarniti si tende a considerare il problema come di natura prettamente estetica ma in realtà, a ben vedere, si tratta di un problema di salute vero e proprio. Il pelo incarnito infatti può causare infezioni. Vediamo quindi come intervenire in modo tempestivo ed efficace per rimuoverli in modo indolore. Il pelo incarnito in pratica cresce sottopelle invece che sopra.
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Vanno trattati quindi con antibatterici anche se, lo ricordiamo, è sempre bene consultare un medico per la terapia indicata. I peli incarniti vanno trattati solo con strumenti disinfettati per evitare infezioni o cicatrici.
Ma il primo intervento è la prevenzione: per evitare i peli incarniti occorre in primis scegliere il giusto metodo di depilazione. Tra i metodi consigliati ci sono tutti quelli che estirpano il pelo alla radice. Andrebbero invece evitati quelli che al contrario tagliano il pelo, ad esempio creme depilatorie e rasoi. Le pinzette vanno bene ma solo se usate con attenzione: se non vengono utilizzate correttamente possono infatti proprio determinare peli incarniti. La scelta migliore è in ogni caso la depilazione professionale eseguita da estetiste qualificate. I metodi definitivi, ad esempio la luce pulsata ed il laser, sono soluzioni estreme ma in alcuni casi opportuni.
Anche fare con una certa costanza scrub al corpo può essere molto utile per evitare l’insorgere di peli incarniti. Lo scrub fatto con ingredienti naturali infatti lascia la pelle morbida e liscia aiutando la corretta crescita del pelo. Esistono anche ricette per scrub fatti in casa economici ma altrettanto profumati ed efficaci.
Quando si fa la doccia si può trattare la pelle con il guanto di crine che peraltro aiuta anche la circolazione. Buoni risultati si ottengono anche con i peeling esfoliativi.
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