Come fare il pediluvio in casa in estate per far respirare i piedi
Consigli per un pediluvio rigenerante in casa: piedi sani e riposati in tutte le stagioni. Ecco i migliori consigli per un pediluvio da fare in estate
Durante l’estate, i piedi possono risentire del caldo e dell’umidità, rendendo un pediluvio un’ottima soluzione per rinfrescarli e farli respirare. Un buon pediluvio inizia con l’uso di acqua fresca, non troppo fredda per evitare shock termici. Aggiungere una manciata di sale grosso all’acqua può aiutare a ridurre il gonfiore e a rilassare i muscoli dei piedi. Per un effetto rinfrescante e deodorante, si può aggiungere qualche goccia di olio essenziale di menta piperita o di eucalipto.
Un’altra opzione è quella di aggiungere fette di cetriolo e limone all’acqua. Questi ingredienti hanno proprietà rinfrescanti e purificanti, e possono aiutare a rivitalizzare la pelle dei piedi. Dopo aver immerso i piedi per circa 15-20 minuti, è importante asciugarli bene, prestando particolare attenzione agli spazi tra le dita per evitare la formazione di funghi.
Come fare un pediluvio
Il pediluvio è una buona abitudine per dare sollievo ai piedi stanchi e coccolarsi al termine di una dura giornata, soprattutto se avete trascorso molto tempo in posizione eretta o sui tacchi. Curare i piedi è al tempo stesso una questione di salute e di bellezza. Soprattutto in estate, quando infradito e sandali li lasciano scoperti, è importante infatti che i piedi siano impeccabili. Ma anche in inverno prendersene cura aiuta a sentirsi meglio. Soprattutto chi soffre di ritenzione idrica infatti, la sera accuserà la sensazione di avere i piedi gonfi. Ecco come fare un pediluvio in casa.
Un consiglio per un pediluvio casalingo
Mettete a bollire circa 100 grammi di aghi di pino e poi mescolate il composto con acqua fredda. Il pediluvio infatti, a differenza di quanto alcune persone erroneamente ritengono, non deve mai essere troppo caldo perché si rischia di rovinare la pelle e favorire la comparsa di geloni.
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Sentirete subito sprigionarsi nell’aria un profumo energizzante. Volendo si può anche aggiungere qualche goccia di olio essenziale al rosmarino o all’edera con funzioni drenanti oppure di arancia e menta per una sensazione rinfrescante. Un cucchiaio di bicarbonato invece serve a dare un effetto antibatterico. Sul fondo della bacinella vanno messi dei sassi: poggiate il piede su di essi esercitando pressioni di diversa intensità per favorire la circolazione. Lasciare i piedi a mollo per circa quindici minuti poi passare a piccoli movimenti. Prima di tutto afferrare il tallone con una mano e con l’altra stira le dita verso l’alto e tirare verso il basso le dita. Mantenere la posizione per 15 secondi. Ripetere l’operazione con l’altro piede. Ruotare poi le caviglia prima in un verso e poi nell’altro. Infine massaggiare la pianta del piede e con movimenti circolari. Appena terminato il pediluvio è il momento giusto per dedicarsi alla pedicure
Dopo il pediluvio, si può applicare una crema idratante leggera per mantenere la pelle morbida. Se i piedi tendono a sudare molto, si può optare per una crema specifica con effetto rinfrescante o assorbente. Inoltre, è consigliabile massaggiare delicatamente i piedi per stimolare la circolazione e rilassare i muscoli. Un buon pediluvio estivo può essere completato con un po’ di tempo all’aria aperta, magari scalzi, per far respirare ulteriormente i piedi e godere della freschezza del momento.