Morso della vipera, sintomi e rimedi contro il veleno
Il morso della vipera può essere molto velenoso: come riconsocerlo e soprattutto come intervenire?
In vacanza essere morsi da una vipera è una paura piuttosto diffusa, anche se non si va in campeggio. I luoghi comuni sull’argomento sono molti perché spesso si confondo le vipere, effettivamente velenose e pericolose, con altri tipi di serpenti spaventosi ma in realtà innocui. La vipera comune in Italia si trova in tutte le regioni fatta eccezione della Sardegna.
MORSO DA UN SERPENTE VELENOSO, RIFIUTA LE CURE E MUORE
La vipera si contraddistingue per il corpo tozzo e per la coda corta e tronca, la testa è piatta e di solito ha forma triangolare e le pupille sono verticali, a fessura. I due denti appuntiti sono velenosi: in media ogni morso contiene dai 5 ai 40 mg di principio attivo.
Le zone del corpo umano maggiormente a rischio sono le gambe e le braccia anche se le parti più pericolose per la diffusione del veleno sono il collo o la testa. Peraltro va detto che non in tutti i morsi la vipera rilascia il veleno: questo infatti è vitale per lei e quindi tende a non sprecarlo.
MORSA DA UN SERPENTE DURANTE GIOCO EROTICO
Nel veleno di vipera sono contenuti acqua, protidi, nucleotidi, ioni, metalli; un mix di elementi che immobilizzano e uccidono la preda. Il morso di vipera si riconosce per due piccoli fori distanziati di 0,5-1 cm, corrispondenti appunto ai due denti velenosi. Pochi minuti dopo il morso inoltre compaiono dolore, tumefazione e livido. Dopo circa un’ora i sintomi sono mal di testa, nausea, vomito, dolori addominali, febbre, difficoltà motorie e alterazione dello stato di coscienza. La prima cosa da fare è non agitarsi: la calma infatti serve a bloccare meccanismi da stress incontrollati che fanno diffondere il veleno più velocemente. Occorre subito togliere eventuali anelli, bracciali ecc. perché una volta che gli arti si gonfiano sarà impossibile farlo. La ferita va lavata prontamente conacqua perché il veleno di vipera è idrosolubile. Da evitare invece il disinfettante perché il veleno, a contatto con l’alcool, dà origine a composti tossici. Da evitare anche incisioni o suzioni del veleno . Recarsi in ospedale per la valutazione della gravità dei sintomi.