Come dolcificare senza ingrassare: alternative allo zucchero
Lo zucchero fa male alla linea e alla salute? Ci sono metodi alternativi per dolcificare
Lo zucchero serve notoriamente a rendere più gradevoli gli alimenti. Tuttavia non fa bene alla linea e, secondo molti studi, neppure alla salute. Esistono alternative più sane per dolcificare? Sotto accusa finisce soprattutto lo zucchero bianco trattato. In media fornisce 4 calorie per ogni grammo e ha un indice glicemico molto elevato. Chi è a dieta spesso utilizza dolcificanti anche se non tutti i medici e i nutrizionisti concordano sui benefici in tema di dimagrimento di queste sostanze.
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Eppure pare che i dolcificanti riescano a ridurre il senso di fame. I dolcificanti si possono dividere in due grandi gruppi: naturali e artificiali. I primi non subiscono processi chimici. I secondi invece hanno pochissime calorie a fronte di un alto potere dolcificante.
ATTENZIONE AI DOLCIFICANTI CHE FANNO INGRASSARE
Tra i dolcificanti naturali troviamo ad esempio il malto d’orzo (può anche essere spalmato sul pane), il succo di agave (disponibile anche in sciroppo), il miele d’api, il fruttosio (che rispetto allo zucchero da tavola viene assorbito dal corpo meno velocemente) e infine la stevia, molto di moda negli ultimi anni. Quest’ultima è particolarmente indicata nelle diete perché contrasta il gonfiore addominale e aiuta a sconfiggere la ritenzione idrica. E’ disponibile in commercio sotto forma di gocce, pasticche e polvere. Tra gli edulcoranti sintetici invece troviamo l’aspartame. L’aspartame si ottiene dall’unione di due aminoacidi. Molti alimenti light venduti in commercio contengono aspartame. Questo può anche essere controproducente spingendo a consumare una quantità eccessiva di questi alimenti nella convinzione sbagliata che non contengono nessuna percentuale di zucchero. Inoltre alcuni studi hanno messo in relazione l’abuso di aspartame con il rischio di tumori sottolineando alcune proprietà tossiche di questa sostanza. A conclusione quindi si può ritenere che i dolcificanti possano essere utilizzati in alternativa allo zucchero ma occorre fare una grossa distinzione tra quelli sintetici e quelli naturali. I primi andrebbero consumati solo a breve termine e in dosi ridotte.
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