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Come combattere la stitichezza con i rimedi della nonna

La stitichezza ha molte potenziali cause: scoprirle è importante per combattere il problema alla radice e in maniera naturale. Ecco i rimedi della nonna per regolare l'attività intestinale

La stitichezza è un disturbo piuttosto diffuso, soprattutto tra le donne. La buona notizia è che esistono rimedi naturali molto efficaci per combattere questo problema: sono i classici e infallibili rimedi della nonna.

Questi sistemi vanno ad agire alla fonte del problema correggendo abitudini poco sane. Partiamo quindi con l’analizzare quelle che possono essere le cause della stitichezza. La vita sedentaria e ritmi di vita frenetici (con conseguente sregolatezza nell’alimentazione) non aiutano. E’ anche vero che, nell’ottica del “magro è bello” molte persone abusano della parola stitichezza. Non è stitico, secondo la medicina, chi evacua almeno una volta ogni tre giorni. Eventualmente può avere l’intestino pigro ma non ha questa malattia in forma scientifica. E allora come stimolare un più corretto equilibrio intestinale? Il primo intervento correttivo va fatto probabilmente nell’alimentazione. Nella dieta non devono mancare le fibre che stimolano l’evacuazione e ammortiscono le feci. Gli alimenti ricchi di fibre sono i legumi, yogurt e probiotici, la frutta secca, i cereali (meglio se integrali) e l’olio extravergine di oliva. Anche bere molto fa bene: sono consigliati almeno otto bicchieri di acqua al giorno. Ci sono invece cibi e sostanze ingeribili che, anche se sani, hanno l’effetto contrario e tendono a “stringere”. Tra questi ci sono il riso, le banane, gli integratori di ferro, gli antidolorifici e gli antidepressivi. Semaforo rosso anche per fritture, bibite gassate, merendine e alimenti confezionati in genere. Anche le piante aiutano: l’aloe vera ha proprietà curative e protettive per l’intestino. Le sue foglie hanno effetto lassativo. Anche i fichi d’india sono lassativi naturali. Ma la stitichezza non è solo un problema fisico: la causa è anche mentale. Chi ad esempio sta tutto il girono fuori casa e non vuole usare i bagni pubblici potrebbe in qualche modo influenzare la sua funzione intestinale. In questi casi occorre cercare di rilassarsi il più possibile.



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