Sigarette elettroniche come droga per i più giovani
Iniziano a fumarle per moda e poi ne diventano dipendenti: le sigarette elettroniche sono come droga per i più giovani che spesso non fumavano tabacco e iniziano direttamente con questi dispotivi
E’ boom di sigarette elettroniche tra gli adolescenti: quella che doveva essere un’alternativa al tabacco per smettere di fumare in realtà si è trasformata sempre più in un’arma a doppio taglio per i giovani. Si può parlare di droga?
E’ accaduto così che, se se considera anche l’e-cig, la percentuale di giovani con il vizio del fumo è addirittura aumentata. Lo conferma un rapporto del Cdc, il Centro di controllo delle malattie statunitense: uno svapatore su cinque non fumava bionde prima e inizia direttamente con il fumo elettronico. Mentre quindi per gli ex fumatori la sigaretta elettronica è comunque un passaggio positivo verso la lotta alla dipendenza dal tabacco, per i neofiti del vizio del fumo è una moda. Pare infatti che il consumo di sigarette elettroniche tra gli adolescenti è raddoppiato negli ultimi anni fino raggiungere quota del 10% (dal precedente 4,8).
La ricerca è stata pubblicata sul Morbidity and mortality weekly report dell’agenzia. Il campione include molti studenti delle scuole superiori. Negli USA circa due milioni di adolescenti hanno provato almeno una volta le sigarette tradizionali. Secondo gli esperti a fare del fumo elettronico una moda è anche l’ampia gamma di aromi. Inoltre, nonostante in alcuni Stati sia vietata la vendita ai minori di 18 anni, le sigarette elettroniche sono commercializzate senza problemi sul web. Ovviamente la preoccupazione aumenta se nelle sigarette elettroniche è contenuta nicotina (cosa che non è vero per tutti i liquidi). E’ proprio quest’ultima infatti a creare dipendenza come avviene per i fumatori “classici”. Dalla moda alla dipendenza quindi il passo è breve e in questo modo le sigarette elettroniche finiscono per avere un risultato praticamente opposto a quello per cui sono nate. In Italia i numeri sono più bassi ma la tendenza appare essere la stessa degli Stati Uniti quindi il fenomeno non va assolutamente sottovalutato e preso alla leggera. Potrebbe essere una moda passeggera?
Stronzi avete rotto con i vostri titoloni fuorvianti. Siete più schifosi della merda!! Vigliacchi venduti alle lobbies del tabacco. Mai la verità sulle e-cig mi raccomando. Mai.
Articolo fuorviante e scritto senza la benché minima volontà di approfondire seriamente:
1° – l’adolescenza termina a 18 anni quando si entra in età adulta. Per legge è vietata la vendita dei vaporizzatori personali (sigarette elettroniche) ai minori di anni 18 pertanto chi ne fa uso prima può solo grazie ad acquisti su siti internet che non richiedono eventuale verifica di età, cosa che invece non può avvenire con i tabacchi lavorati i quali devono essere acquistati fisicamente presso i tabaccai, tabaccai che vendono indiscriminatamente anche a ragazzini di 12 anni!
2° – Studi del settore e statistiche rese pubbliche da luminari quali Polosa, Tirelli, Veronesi attribuiscono ai vaporizzatori personali un record mai ottenuto ad oggi: aver sottratto oltre l’8% dei fumatori dal vizio del tabagismo e non il contrario!!!!
3° – Sempre studi documentati comprovano l’impossibilità da parte dei vaporizzatori personali di essere la porta d’ingresso al mondo del tabagismo contrariamente a quanto lasciate intendere Voi.
Siamo in Italia, non in America, non facciamo di tutta l’erba un fascio ma sopratutto non attingiamo a notizie estere solo quando ci fa comodo… abbiamo già una situazione pietosa, vediamo di non aggravarla!!
Articolo a dir poco ridicolo … vergogna !!!
La fumo da oltre un anno e mi sento benissimo. Non ho più fumato una sigaretta tradizionale da quando ho iniziato, la mia respirazione è migliorata notevolmente.
Comunque è sempre meglio iniziare a fumare una sigaretta elettronica che una tradizionale, in realta i fumatori elettronici sono quasi tutti degli ex fumatori incalliti, io ad esempio fumavo oltre 30 sigarette.
E’ forse l’unico rimedio davvero efficace per smettere di fumare ed è per questo, semplicemente per questo che tutti o quasi gli articoli giornalistici sono contro, sicuramente arrivano belle mazzette.
beh, se proprio la sigaretta elettronica è una moda, perlomeno non fa male come altre mode care all’Erario, come sigaretta tradizionale e alcool…