Elettrodomestici nuovi: come leggere le etichette per risparmiare
Gli elettrodomestici nuovi sono solitamente a basso consumo: per verificarlo basta controllare l'etichetta. Quelli che consumano meno sono quelli di classe di merito A o superiore
Quando si comprano elettrodomestici nuovi la prima cosa a cui bisogna prestare attenzione è il consumo energetico. Da questa prospettiva gli elettrodomestici sono divisi in classi energetiche: l’appartenenza a queste ultime deve risultare con chiarezza dall’etichetta. Perché la classe di merito è la cosa più importante da verificare?
Perché ci indica quanto quell’apparecchio consuma: meglio quindi spendere qualche euro in più al momento dell’acquisto che scontare i costi in bolletta. Non solo: chi acquista casa nuova o ristruttura il suo immobili nel 2014, acquistando elettrodomestici di classe A o superiore, ha diritto di accedere al bonus mobili e quindi a detrarre la spesa. Dal 1998 i negozianti devono allegare agli elettrodomestici in vendita l’etichetta colorata che indica i consumi. Non è quindi possibile esporre frigoriferi, lavatrici, forni, condizionatori, lavastoviglie etc sono specificare quanto consumano. Ma come va letta l’etichetta? Il consumo è deducibile in senso decrescente dal livello migliore (A), che cioè ha consumi bassi, a quello più scarso (G), che produce consumi elevati. Spesso accanto alla A si possono trovare dei simboli + (o in alternativa più A di seguito): questi modelli sono il massimo dell’efficienza energetica. Di solito quindi hanno costi leggermente superiori agli altri modelli. Un altro indicatore nelle etichette sono le frecce: più queste sono lunghe e maggiore è il consumo energetico degli elettrodomestici. Sotto le frecce si trovano altri simboli importanti relativi al livello di rumore durante l’utilizzo, al consumo di acqua, al volume di carico espresso in litri o al flusso luminoso in Lumen e la durata in ore (per le lampadine). Tutti questi valori, moltiplicati per il prezzo corrente di energia elettrica che si legge in bolletta, ci dà il costo finale dell’utilizzo di questi apparecchi nelle nostre case. Ovviamente più l’elettrodomestico è di ultima generazione e più questo valore sarà basso. Quando si trovano offerte in volantino quindi bisogna sempre guardare al tipo di elettrodomestico in vendita.