Alimentazione corretta: ecco i falsi miti svelati da un oncologo
Sono molti i falsi miti sull'alimentazione corretta, su cosa insomma faccia bene mangiare e cosa no. Oggi proviamo a sfatarne tre con l'aiuto di un oncologo
Sono molte le convinzioni che ognuno di noi ha sull’alimentazione e in particolare sull’alimentazione corretta, quella che ognuno di noi dovrebbe seguire, stravizi e strappetti alla regola a parte, per riuscire a rimanere sempre in salute e in forma. Sono molti i falsi miti in tema di alimentazione corretta che ci apprestiamo a sfatare oggi. Si dice che siamo ciò che mangiamo ed è vero: alcuni cibi infatti danneggiano l’organismo, altri invece sembrerebbero difenderci da patologie come i tumori. Nello stesso tempo alcuni cibi sono considerati alimenti che favoriscono la comparsa del cancro.
Ma siamo sicuri di avere le idee veramente chiare su quest’argomento? Sono ormai anni che leggiamo informazioni a riguardo su riviste e giornali e tutte le nozioni fino ad oggi apprese rischiano di creare confusione oltre a farci vivere con la convinzione che alcuni alimenti siano salutari, quando invece non lo sono, e viceversa. Ad eliminare la nostra confusione ha pensato il dottor Franco Berrino, oncologo presso l’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano, che svela quali sono i più comuni falsi miti dell’alimentazione corretta ad oggi in circolazione. Parliamo di tre alimenti comunissimi che trovano largo impiego nella dieta di chiunque: latte, zucchero e proteine. Il primo è sicuramente importantissimo nell’alimentazione di chiunque, ma non si deve esagerare. Non è vero che fare il pieno di latte, bere latte ogni giorno sia necessariamente un comportamento salutare, anzi. Bere latte di mucca ad esempio stimola i fattori di crescita, un indice molto elevato nei malati di tumore. Insomma, latte sì, ma con moderazione.
Lo zucchero aiuta a rendere alcuni alimenti sicuramente più buoni e piacevoli ed è uno degli ingredienti principali dei dolci dei quali le persone golose sono ghiotte. Al di là del fatto che discorso a parte andrebbe fatto sullo zucchero raffinato e sull’eventualità di scegliere dolcificanti naturali alternativi, il dott. Berrino ha posto l’accento su come spesso lo zucchero sia utilizzato – oltre che come dolcificante – come modo per coprire la scarsità degli ingredienti di alcuni preparati alimentari. Lo zucchero inoltre comporta innalzamenti dei livelli di glicemia e obesità fattori che espongono al rischio di ammalarsi di tumori o di altre patologie. Anche qui insomma, zucchero sì, ma senza esagerare.
E infine le proteine: importantissime per i nostri muscoli e per altre funzioni del nostro organismo, chi ha detto che le proteine debbano essere ricavate solamente dal consumo di carne, uova o formaggi? Si tratta di alimenti grassi e che a volte contengono anche troppe proteine, in tutti i casi è meglio limitare le porzioni di questi alimenti sulle nostre tavole. Abbondiamo piuttosto con i cereali come orzo, riso e farro o legumi come ceci, lenticchie e fagioli, molto più salutari e sicuramente anch’essi ricchi di proteine.
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Per ottenere qualcosa di diverso è prima necessario essere una persona diversa. Qualunque ambito della nostra vita migliora quando noi miglioriamo, ma non prima. L’ordine è sempre questo. Per cui poniamoci come prima cosa queste domande: Sappiamo riconoscere la differenza tra nutrizione e alimentazione? Come e quando scegliamo la strada della salute e del benessere? Perché poi ce ne allontaniamo? Quanto controllo abbiamo su di essa? Se il percorso intrapreso cambia, come facciamo a mantenerci equilibrati e costanti? Sono domande importanti per raggiungere il benessere, sono domande difficili se non sappiamo darci una risposta, ma la risposta c’è è qui: http://www.benessereunico.com/report/