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I benefici che invogliano a smettere di fumare: ecco quali sono

Ecco i benefici che invogliano a smettere di fumare. Scopriamo quali sono

Smettere di fumare comporta non pochi benefici. Vediamo quali sono quelli che invogliano a non comprare più sigarette per il resto della propria vita. Vi siete mai chiesti cosa succede all’interno del corpo di chi riesce a togliersi questo vizio? La fonte è l’American Cancer Society, che ha deciso di divulgare cosa succede all’interno del corpo delle persone dopo che hanno terminato di fare uso di tabacco. I benefici si vedono a distanza di tempo ma anche soltanto dopo soli 20 minuti dopo aver deciso di non consumare più tabacco. La speranza è quella di incrementare la forza di volontà di chi non riesce ma vuole smettere di fumare. Vediamo quali sono.

I dieci benefici che invogliano a smettere di fumare secondo l’American Cancer Society

Nel giro di 20 minuti/mezz’ora si normalizza la pressione arteriosa e si normalizza il battito cardiaco torna normale la temperatura di mani e piedi

Entro otto ore si registra una riduzione del tasso di anidride carbonica nel sangue. Inoltre, si normalizza il livello di ossigeno nel sangue

Dopo solo 12 ore i polmoni iniziano a funzionare meglio

Dopo sole 24 ore migliora la circolazione e si riduce il monossido di carbonio nei polmoni

Nel giro di 48 ore iniziano a ricrescere le terminazioni nervose e migliorano i sensi dell’olfatto e del gusto

Entro tre giorni i bronchi si rilassano: migliora il respiro e aumenta la capacità polmonare

Dopo una settimana diminuisce il rischio di subire un attacco cardiaco

Dopo due settimane, ed entro tre mesi, migliora la circolazione: camminare diventa sempre meno faticoso

Dai tre ai nove mesi dopo, diminuiscono affaticamento, respiro corto, e altri sintomi (come la tosse secca). Infine, aumenta il livello generale di energia

Nel giro di cinque anni, la mortalità da tumore polmonare per il fumatore medio (ovvero di chi consuma un pacchetto di sigarette al giorno) scende da 137 per 100mila persone a 72.

Entro dieci anni, le cellule precancerose vengono rimpiazzate e diminuisce il rischio di altri tumori che possono verificarsi alla bocca, alla laringe, all’esofago, alla vescica, ai reni e al pancreas.

Dopo dieci anni, la mortalità da tumore polmonare scende a 12 per 100mila: la normalità. Infatti, il rischio di decesso per tumore polmonare è paragonabile a quello di una persona che non ha mai fumato.

Dopo quindici anni, i principali indicatori di rischio sono rientrati nella normalità

Insomma, dopo aver visto quali sono i benefici dello smettere di fumare, che si verificano già solo dopi venti minuti e terminano ben quindici anni dopo, si capisce il rischio che corrono i tabagisti. Questo fa capire come il tabacco influenzi notevolmente le capacità del nostro corpo. Sicuramente, queste informazioni invogliano a togliersi il vizio.

 

 

 



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